Nel contesto della Cavalcata tra Monti e Laghi (traversata di creste tra Val Cavallina e Alto Sebino, da Trescore Balneario a Lovere, attraverso le cime, per 60 km.) io ed alcuni amici fotografi del Pieroweb (Marco, Roberta, Anto, Simo e Domi) siamo saliti sul Monte Boario in escursione anche per riprendere il passaggio di Maurizio Agazzi e amici. Giornata calda e afosa. Siam saliti da Fonteno (600 m.) seguendo il segnavia 568, per buona parte strada agro-silvo pastorale, in circa due ore, immersi per lo più nel bosco, all’ombra per nostra fortuna dato il caldo che faceva fino a raggiungere la cima del Monte Boario (1231 m.), caratterizzata da una semplice croce di legno. La foschia non ci ha permesso di scattare foto da quel punto molto panoramico sul Lago d'Iseo. In compenso abbiamo potuto incontrare alcune rare varietà di fiori come la peonia e l'iris selvatico. E allora tante belle foto ai fiori incontrati! Verso le 12 è passato il gruppo dei 'cavalcanti' ed abbiamo colto al volo con i nostri scatti il passaggio di Maurizio Agazzi, Paolo Valoti, Filippo e degli altri al seguito, che poi abbiamo raggiunto, al loro arrivo, al porticciolo turistico di Lovere verso le ore 16. Nel tratto di passaggio da Fonteno, Riva di Solto e Lovere, diradatasi abbastanza la foschia, abbiamo potuto riprendere i bei panorami verso il Lago d’Iseo e la Corna Trenta Passi.

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Nel contesto della Cavalcata tra Monti e Laghi (traversata di creste tra Val Cavallina e Alto Sebino, da Trescore Balneario a Lovere, attraverso le cime, per 60 km.) io ed alcuni amici fotografi del Pieroweb (Marco, Roberta, Anto, Simo e Domi) siamo saliti sul Monte Boario in escursione anche per riprendere il passaggio di Maurizio Agazzi e amici. Giornata calda e afosa. Siam saliti da Fonteno (600 m.) seguendo il segnavia 568, per buona parte strada agro-silvo pastorale, in circa due ore, immersi per lo più nel bosco, all’ombra per nostra fortuna dato il caldo che faceva fino a raggiungere la cima del Monte Boario (1231 m.), caratterizzata da una semplice croce di legno. La foschia non ci ha permesso di scattare foto da quel punto molto panoramico sul Lago d'Iseo. In compenso abbiamo potuto incontrare alcune rare varietà di fiori come la peonia e l'iris selvatico. E allora tante belle foto ai fiori incontrati! Verso le 12 è passato il gruppo dei 'cavalcanti' ed abbiamo colto al volo con i nostri scatti il passaggio di Maurizio Agazzi, Paolo Valoti, Filippo e degli altri al seguito, che poi abbiamo raggiunto, al loro arrivo, al porticciolo turistico di Lovere verso le ore 16. Nel tratto di passaggio da Fonteno, Riva di Solto e Lovere, diradatasi abbastanza la foschia, abbiamo potuto riprendere i bei panorami verso il Lago d’Iseo e la Corna Trenta Passi.
Cartina sentieri Val Cavallina - Cartina Kompass

Vista da Fonteno verso il Lago d'Iseo e la Corna Trenta Passi
PERCORSO IN FOTOGALLERY







Vista verso il Lago d'Iseo, la Corna Trenta Passi e Montisola

La leonardesca Corna Trenta Passi e Montisola
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Della medesima escursione vedi il bel servizio di Marco Caccia
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