VALLE PARINA 1 - 2 |
||
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ||
La Valle Parina, suggestiva e bella vallata, selvaggia, raccoglie le acque della conca di Oltre il Colle e delle sue montagne (Arera, Menna, Grem e Alben) per defluirle, attraverso un lungo e tormentato percorso da est a ovest, nel fiume Brembo in località Goggia all'inizio dei Piani di Scalvino (Lenna). |
||
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ||
Panoramica sulla Val Parina dal monte Cancervo |
||
1 (Zorzone > Prati Parina) - 2 (Grotta Prati Parina > Discesa ai piani di Scalvino) |
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | |
Escursione di lunga percorrenza che può essere fatta, a scelta, in salita o in discesa, partendo dai Piani di Scalvino (ponte in ferro sul fiume Brembo dell'Agriturismo Ferdy) per la salita o da Zorzone per la discesa. |
|
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | |
Qui ci si riporta il racconto fotografico dell' escursione del 18 marzo 2007, organizzata dal CAI Valserina: la discesa da Zorzone di Oltre il Colle ai Piani di Scalvino, dove il pullman riporta i gitanti al luogo di partenza, Zorzone. Il sentiero CAI 259 che seguiamo per tutto il suo lungo percorso di ben 14 km circa, parte nei pressi del parcheggio della ditta Serbaplast, situato poco prima di entrare nel centro abitato di Zorzone, frazione di Oltre il Colle. |
|
Il sentiero parte da Zorzone, in zona parcheggio ditta Serbaplast |
Il primo tratto del sentiero CAI 259 |
La cappelletta della Madonna |
In vista della cappelletta di Petta |
Il primo tratto di sentiero è ben tracciato, agevole, in dolce saliscendi fino a raggiungere la caratteristica cappelletta di Petta, arroccata su uno sperone roccioso, che domina l'intera Val Parina. |
|
Salita alla cappelletta di Petta |
|
Il sentiero procede, in quota, tra boschi di faggi anche secolari |
Una sosta in zona Prati Parina |
Il sentiero 259 prosegue in saliscendi fino alla località Prati Parina, dove tra i prati sorgono alcuni casolari, gli ultimi rimasti dopo l'abbandono della località in tempi non lontani. |
|
Ultimi prati e casolari rimasti ai Prati Parina |
Discesa in valle alla ricerca della grande grotta di Prati Parina |
Un tempo i prati erano molto estesi fino a raggiungere il fondovalle con numerosi casolari sparsi e una chiesetta. |
|
I ruderi di una chiesetta |
I resti di casolari un tempo abitati |
Il pozzo |
L'interno ormai sfasciato |
Alcuni escursionisti, desiderosi d'avventura, si staccano dal gruppo e scendono verso il fondovalle allla ricerca di una grande grotta, difficile da raggiungere per il terreno ripido e l'intralcio di numerose piante secolari stese sul terreno letteralmente sradicate da una violenta tromba d'aria di alcuni anni fa. Ci si fa strada passando sotto le 'forche caudine' ... |
|
Il bosco invade tutto |
Piante secolari sradicate intralciano la discesa alla grotta |
I resti di una teleferica per il trasporto a valle della legna |
Secolari altissimi faggi verso il fondovalle |
1 (Zorzone > Prati Parina) - 2 (Grotta Prati Parina > Discesa ai piani di Scalvino) |
|