|
Mercoledì sera ritorno dall'Abruzzo alle ore 20.00, all'aereoporto c'è don Mauro che mi "preleva" e via si parte per Chamonix dove jacopo e Mauro Soregaroli (amici di Don Mauro e guida alpina) ci stanno aspettando per iniziare questa magnifica esperienza.
Arrivati su verso le 23.00 ci beviamo una birra con gli amici e poi ci corichiamo al B&B prenotato. La mattina la sveglia suona presto e dopo una bella colazione ci dirigiamo verso gli impianti di risalita (funivia più treno) che ci porteranno a Nid d'Aigle alla quota di 2372 m. Di qui inizia il percorso a piedi della salita al monte Bianco.
Oggi dobbiamo raggiungere il rifugio del Goûter a quota 3817 m passando dal Rifugio di Tête Rousse (3167 m) e dal famigerato Couloir du Goûter famoso per la caduta di sassi ed i numerosi incidenti conseguenti.
Il sentiero si svolge tutto su sfasciumi che in discesa sono devastanti...il Couloir è da attraversare per circa 150 m alla base e questo tratto va fatto velocemente per poi attaccare la cresta che con passaggi di primo e secondo ci porta al rifugio.
Arriviamo al rifugio per un pranzetto e poi ci godiamo il panorama limpido e spettacolare mixato con una bella dose di riposo...domani ci aspetta la salita vera e propria!
Dopo una magra e non troppo appetibile cena e visto lo spettacolare tramonto ci corichiamo in attesa del 1.40 quando la sveglia suonerà.
Partiamo a camminare verso le 3.00 mentre in cielo spende una bellissima luna piena che illumina la traccia di salita e rende molto suggestivo il faticoso cammino; la montagna è costellata da tante lucine (le frontali) che in fila procedono verso la vetta.
Il tempo sembra peggiorare e la cima viene nascosta dalle nebbie, ma non demordiamo e verso le 6.30 raggiungiamo la spalla terminale mentre ad Est esplode l'alba...un'alba bellissima ed indimenticabile! La fatica e la quota si sentono, ma l'adrenalina e la perfetta forma fisica ci permettono di arrivare in vetta "freschi" e possiamo godere del panorama, della gioia e delle emozioni forti che solo una salita del genere con un tempo che ora è bello possono dare. Indescrivibile a parole!!
Restiamo sul tetto d'Europa mezz'ora buona e poi via perchè ci aspettano ben 2400 m di dislivello in discesa prima di poter sederci tranquilli sul trenino!
Discesa lunga e devastante, ma il pensiero ed i ricordi di questa splendida esperienza concellano ogni fatica e ogni sacrifico!! |
Immagini totali: 55 | Ultimo aggiornamento: 11/08/09 22.18 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |