Dopo un comodo volo Bergamo-Istambul scopro una città cosmopolita divisa dal Bosforo. Sia nella parte europea che in quella asiatica non mancano i monumenti e le curiosità da visitare, con anacronismi e contraddizioni. Un volo interno ci porta a Trabzon (Trebisonda). A seguire il trasferimento in auto. Durante le due ore di macchina vediamo ovunque terrazzamenti che coprono per intero le ripide sponde coltivate a the; ed eccoci alla base di partenza per la neve: Ikizdere. Piccolo paese ricco di fonti termali. Una bella giornata da inizio alle sciate. Gli elicotteri ci lasciano a quasi 3.000 metri (s.l.m.). Sciare con vista sul mar Nero è impressionante. Dalle vette scendiamo fino a villaggi abitati, ma che restano isolati per tutto il periodo invernale; questo impressiona anche un lizzolese D.O.C. Ma non sempre è bel tempo, allora si ripiega sulla conoscenza di usi e costumi locali o visitando eremi cristiani. Ovunque non manca la cordialità e la buona cucina. Poi torna il sereno, si riprende a volare nella polvere caduta tra i minareti. Gran bella esperienza: rientro con la memoria colma di spettacolari scenari!