|
E’ più di un anno che abbiamo in mente questa avventura ma alla fine tra impegni vari e meteo avverso non siamo mai riusciti a compierla: stavolta è arrivato il momento giusto e d’accordo con gli amici Valentino e Stefania finalmente si parte! Io, Claudio e Stefy partiamo il venerdi pomeriggio dopo il lavoro e pernottiamo nel locale invernale del Calvi per non essere troppo stanchi il giorno dopo, mentre Valentino ci raggiungerà il sabato all’alba. L’emozione è tanta la mattina quando prepariamo gli zaini, ci incamminiamo attraversando la bella Val Camisana e ci portiamo al Passo di Valsecca; uno sguardo all’insù ed ecco il Diavolino nella sua imponenza. La salita procede bene, qualche bollo sbiadito qua e là ci indica la via fino alla bella vetta del Diavolino. Tutto sommato lo credevo più infido invece si sale bene con roccia generalmente buona spostandosi un po’ su un versante e un po’ sull’altro senza proprio un preciso percorso ma cercando di tenere il filo di cresta. Siamo saliti senza particolari problemi e in vetta ci riposiamo un po’ contemplando il magnifico panorama grazie a una giornata di meraviglioso sole. La discesa invece si fa tosta perché c’è neve ghiacciata ma con molta attenzione raggiungiamo l’intaglio che ci porterà a scalare la seconda cima della giornata: altra bella arrampicata su roccia buona ed ecco davanti a noi la piramide del Diavolo di Tenda. La discesa avviene lungo la via Normale molto ben segnata fino a raggiungere la Bocchetta di Podavit e poi di nuovo a incrociare il sentiero dell’andata.
|
Immagini totali: 40 | Ultimo aggiornamento: 07/10/11 22.57 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |