CIMA PARE' (1642 m)
una cima facile, panoramica, accessibile tutto l’anno

28 dicembre 2016 - 20 marzo 2014 - 21 ottobre 2010 - 6 dicembre 2009 - 2 dicembre 2009

28 dicembre 2016, giornata annunciata e mantenutasi bellissima, con cielo terso, ventilazione da nord con ottima visibiltà per tutta la giornata. Giunti sulla strada provinciale di Valle Seriana, superato Clusone, alla rotonda, uscire sulla sx , in direzione Rovetta, e raggiungere il punto più alto di Via Aroli- Via Zenier , dove, termina la strada, è situata la Sede degli Alpini di Rovetta con due parcheggi per lasciare l’auto. Siamo in tre, Prisca, che sale per la seconda volta, Sara, che sale in Cima Paré per la prima volta, mentre io salgo per la quinta volta, volentieri e faccio da guida alle amiche.
Partiamo seguendo le indicazioni, imboccando quindi la strada agro-silvo-pastorale per Monte Blum, che sale nel bosco a tratti sterrata a tratti cementata.
Seguiamo la strada principale , deviando anche su varianti per abbreviare il percorso.
Passiamo per le Cascine Zenier e, a seguire, alla Cascina Gallo (919 m) e alla Cascina Bianca (1086 m).
Usciti dal bosco, in sella ormai a Cima Blum (1297 m), passiamo dai cascinali,dove la vista si apre a 360° verso la conca di Clusone-Rovetta con vista dal Monte Pora al Pizzo Formico, verso la Val Borlezza e fino all’Alben dal lato sud e verso la Valzurio con vista delle Orobie dal Monte Secco fino al Ferrante dal lato nord.
Sul poggio dominante il pianoro dei cascinali di Cima Blum verso nord sul sentiero CAI 317 (Clusone>Rusio =6 ore di cammino), si staglia la bella Cappella degli Alpini di Rovetta , che in breve salita raggiungiamo.
Breve sosta per ammirare il panorama della sottostante Rovetta e della conca di Clusone fin oltre la Val Borlezza verso il Lago d’Iseo. Incontriamo amici provenienti da Treviglio, salgono in Cima Paré prima di noi.
Seguendo il sentiero CAI 317 (Clusone>Paré> Valsacco >Rusio di Castione) saliamo zigzagando in decisa salita sul costone erboso verso Cima Paré, mentre il panorama si apre ancora fino a vedere, poco prima della cima, la Presolana (2521m) , che domina il panorama oltre la cresta che prosegue da Cima-Monte Paré (1642 m) verso Monte Valsacco (1765 m.), Monte Campo (1951 m) e Cime di Bares.
Sostiamo in vetta accanto alla bella croce per un bel po’, baciati dal sole, a goderci lo spettacolo di una giornata primaverile più che invernale, vista la temperatura mite, gradevole e a goderci in tranquillità un buon pranzetto di vetta, con brindisi finale con l’ottimo genepì di Prisca.
Con noi gli amici incontrati prima alla Cappella Alpina.
Le foto non si contano, anche alla bella, sonora campanella della croce, che suoniamo a distesa !
Bello dalla cima ammirare il panorama sulle vette orobiche, che si possono riconoscere bene, osservandole e riconoscendole anche nei tubi d’orientamento con indicati i nomi delle montagne.
Ci attardiamo in vetta per un bel po’ per poi abbassarci con tranquillità alla Cappella Alpina, mentre il sole si abbassa all’orizzonte e possiamo godere di un bel tramonto.
Per la discesa seguiamo il percorso di salita, rientrando al parcheggio alle ultime luci del tramonto.
Bellissima escursione per il Piero che l’ha fatta per la quinta volta, per Prisca per la seconda volta e per Sara per la prima volta!