3^ TAPPA:
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Il sentiero 229 si inerpica su una ripida scaletta |
Il Lago Sucotto (1854 m) verso la Valgoglio |
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Passaggio al Lago Campelli Basso |
Vista sul Lago Campelli Basso e la Presolana |
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Spostandosi da un lago all'altro, aggirando o costeggiando pareti e massi rocciosi, su un sentiero ben tracciato con gradini cementati, passerelle e stretti passaggi, si risale la valle fino ad arrivare al Lago d'Aviasco, dove la valle si allarga dominata a sud dal monte Pradella, mentre dinanzi si presenta il Passo d'Aviasco, che dovremo risalire ai suoi 2289. |
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Al Lago Campelli Alto (2046 m) |
Il Lago Nero (2008 m) semivuoto |
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La diga del Lago d'Aviasco (2070 m) |
Il Lago diAviasco verso l'omonimo passo |
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Dal Passo d'Aviasco il lago omonimo |
Riflessi sul Lago d'Aviasco |
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Panoramica sul Lago d'Aviasco |
Panoramica al Passo d'Aviasco verso la Val dei Frati |
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4^ TAPPA: Dal Passo d'Aviasco passaggio al Rif. Laghi Gemelli sul sentiero 214, passando per il Lago Colombo e, infine, discesa a Carona sul sentiero 211 (= 2 ore e mezza) |
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Dal Passo d'Aviasco...la Val dei Frati |
Dal Passo d'Aviasco...verso il Pizzo del Becco |
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Discesa la Lago Colombo (2046 m) |
Il Lago Colombo verso il m.te Aviasco (2407 |
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La diga del Lago Colombo e il m.te Aviasco (2409 m) |
Scorcio su Lago Marcio |
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Volendo, si può passare dalle Baite del Colèt e dal Lago del Becco e, da lì, scendere a riprendere il sentiero 211 per Carona poco sotto la diga del Lago Marcio, abbreviando il percorso di circa 10'. |
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Le Baite del Colet (1910 m) |
Il Lago del Becco |
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