|
||
PERCORSO DI SALITA (h3,30) |
Escursione un po' impegnativa, ma molto appagante! Richiesta attenzione in alcuni passaggi in cresta e su pendii ripidi su sentiero stretto. |
|||
Panoramica da S. Marco 2000 verso i monti della conca del Rif. Madonna delle Nevi |
|||
Panoramica dal Siltri verso il Sentiero delle Orobie 101 dal Fioraro al Laghetto di Cavizzola |
|||
Partenza da Passo S. Marco |
Primo tratto di sentiero 101 con il Fioraro da sfondo |
||
Raggiunto con l'auto Passo San Marco (mt. 1965) si prosegue per circa 150 m sulla strada che scende nella Valle di Albaredo (Morbegno-Valtellina) fino al cartello CAI con indicazione 101. Si imbocca il sentiero salendo con in fronte il M. Fioraro. Si continua percorrendo le pendici settentrionali del Pizzo delle Segade, sulla testata della Valle d'Orta e, raggiunto lo stretto crinale, lo si percorre fino ad una forcella a quota 2070 (1h dalla partenza), prestando molta attenzione. |
|||
Panoramica da cima Villa sopra Passo S. Marco con vista su un tratto del Sentiero 101 delle Orobie (agosto 2006) |
|||
Lungo le pendici settentrionali del Pizzo delle Segade |
Sulla testata della valle d'Orta verso il Fioraro |
||
Dalla testata di Valle d'Orta il 101 da Passo S. Marco |
Lo stretto crinale a quota 2070 |
||
Ci si abbassa poi lungo un breve ma ripido canalino, quindi, a mezza costa, si prosegue sullo stretto sentiero lungo le pendici scoscese del M. Fioraro, facendo grande attenzione al tracciato in alcuni tratti non ben evidente, perché poco frequentato. |
|||
Il sentiero stretto sui ripidi pendii del Fioraro |
Vista verso Pizzo Rotondo, Siltri, Cavallo |
||
Raggiunta la solitaria Baita degli Agnelli (m 1990), si prosegue attraverso l'Alpe Fioraro e sorpassata, senza raggiungerla, la Baita Colomber, lungo un avvallamento si perviene al Passo della Porta (mt. 2028), dove, poco oltre, si incontra la Baita Piano (mt. 2018). |
|||
Il sentiero adornato di anemone narcissiflora |
In vista del Passo della Porta (mt. 2023) |
||
Al Passo della Porta con vista verso il M. Cavallo |
Scendendo verso la Baita Piano (mt. 2018) |
||
Baita Piano, Passo della Porta, Fioraro |
Sul sentiero 101... il Bivacco Zamboni |
||
Il sentiero prosegue attraverso i pascoli dell'Alpe Azzaredo, cosparsi di numerose recinzioni in pietra (bàrech) che testimoniano il duro lavoro svolto in passato dai mandriani. Proseguendo in lieve discesa, ci si presenta in un'ampia conca in parte pascoliva la baita del Bivacco Zamboni (mt. 2023) aperto nell'estate 2006. |
|||
Panoramica verso l'Alpe Azzaredo con il Bivacco Zamboni |
|||
Il Bivacco Zamboni (mt. 2023) |
L'attrezzato interno |
||
Dopo una bella prolungata sosta (con ristoro sul solidoo tavolone in legno) al Bivacco, ripreso il cammino, si sale verso la selletta (mt. 2090) di cresta del lungo crinale del M. Azzaredo. Si prosegue scendendo per ripida discesa fino a giungere alla Baita di Piedevalle (mt. 1994), situata alla base di un insolito pianoro formatosi in seguito al riempimento di un piccolo lago alpino. |
|||
Salendo verso la selletta in cresta Azzaredo (mt. 2090) |
Scendendo verso Baita Piedevalle |
||
Panoramica dalla cresta d'Azzaredo verso il pianoro della Baita di Piedevalle |
|||
Baita di Piedevalle (mt. 1994) |
Verso il laghetto di Cavizzola |
||
Continuando lungo i fianchi del Pizzo Rotondo, si raggiunge il Laghetto di Cavizzola. (mt 2000 circa)...a secco purtroppo. Qui, lasciato il senriero 101 delle Orobie, imbocchiamo il 111 per scendere al Rif. Madonna delle Nevi. Abbassatici di quota incontriamo la Casera dei Siltri (mt. 1726), gestita ora dal Comune di Sorisole (BG). |
|||
Il laghetto di Cavizzola |
Sul sentiero 111 per scendere al Rif. Madonna delle Nevi |
||
Casera dei Siltri (mt. 1726) |
Foreste di Lombardia - Foresta Azzaredo Casù |
||
La discesa si conclude con l'arrivo al Rifugio Madonna delle Nevi (non rifugio insenso tradizionale, ma casa di vacanze della diocesi di Bergamo, comunque, in caso di bisogno, in caso di emergenza, l'appoggio e l'ospitalità sono garantiti). |
|||
La valle che scende a Madonna delle Nevi - Ponte dell'Acqua |
Rifugio Madonna delle Nevi (mt. 1336) |
||
FIORI DI PRIMAVERA INOLTRATA SUL PERCORSO |
|||