Up Fantastica selvaggia due giorni orobica: Carona-Calvi-Pizzo Poris-Bivacco Frattini-Brunone-Pizzo Redorta il 13-14 giugno 2009 Slideshow

Causa impegni di lavoro parto alle 15.36 da Carona per una due giorni nelle Orobie destinazione finale Pizzo Redorta con pernottamento al Bivacco Frattini dopo essere passato dal Pizzo Poris. Giornata bella ma calda il percorso è tranquillo sino ai piedi del canale ovest del P. Poris. Qui lascio lo zaino e messi ramponi e picozza inizio la salita su neve, purtroppo la vetta è immersa in una scura nebbia e piego a sinistra sulle rocce marce prima del dovuto complicandomi un po’ la salita, purtroppo il panorama è limitato, ridiscendo a prendere lo zaino (senza neve in cresta avrei potuto scendere direttamente al Passo Valsecca per la cresta est segnata con ometti ma con neve non so che difficoltà avrei incontrato) per poi proseguire per il Passo di Valsecca e il sottostante Bivacco Frattini che raggiungo alle 20.40 circa. Sono solo dal Calvi al Frattini non ho visto nessuno, SMS alla moglie che è tutto ok, cena veloce e poi in branda, dopo aver ammirato uno splendido tramonto. Dopo aver passato una notte quasi insonne, nonostante non ne avessi motivo (ma lo cosa mi capita spesso nei rifugi) alle 4.45 mi alzo e alle 5.30 sono in cammino. La neve non è male e la trovo in discesa verso la Valle del Salto sino a circa 2000 m. Attraverso la valle con facilità visto che è ancora piena dei resti di slavine, per il resto del sentiero per il Rif. Brunone è quasi tutto sgombro da neve e alle 7.40 circa sono al Brunone per un tè. Qui incontro altri escursionisti che salgono al Redorta ma nessuno davanti a me farà il canale che porta direttamente in vetta ancora in condizioni ideali con neve dura. Proseguo bene sino all' inizio del canale poi iniziano ad entrarmi i crampi nei muscoli delle cosce e gli ultimi 200 m di dislivello saranno una sofferenza. Arrivato in vetta la soddisfazione è grande anche se sono un po’ preoccupato per il ritorno, ma la giornata è lunga e con le dovute soste supererò anche questo, infatti con fatica alle 20.30 arriverò finalmente a Carona. In conclusione spero che questa escursione mi sia servita di lezione:
1 Idratarsi a dovere magari con sali, la cui mancanza io penso sia stata la causa principale dei crampi
2 Certi canali è meglio affrontarli in perfette condizioni fisiche qualche segnale di stanchezza lo avevo avuto
3 L'età avanza anche per me purtroppo

01 Riflessi sul Fregabolgia
02 Baita in riva al lago Rotondo
03 Calvi e Cabianca
04 Lago Rotondo e Calvi
05 Cascate del Brembo in fondo spunta il Diavolo
06 Spunta anche il Poris
07 Prime nebbie intorno al Poris
08 Quel che resta della povera croce di vetta del Poris
09 Passo di Valsecca e Poris visti da est ora senza nebbia
10 Redorta anora illuminato dal sole
11 Verso il Recastello
12 Prime luci su Diavolo e Diavolino
13 Incontro ravvicinato
14 Dal Brunone sguardo indietro
15 Ed in avanti
16 Sotto i canali del Redorta
17 Ad un passo dal Pizzo Coca
18 Foto di vetta
19 Trova il Brunone
20 Coca e cerchia di monti intorno al Barbellino
21 Si ritorna affollamento in vetta
22 P. Scais con dietro i Palù
23 Presolana
24 Resti di slavina sotto i canali del Redorta
25 i Gendarmi
26 Salita al Redorta
27 il Brunone e il Redorta si allontanano
28 A picco sulla valle di Fiumenero
29 Valle del Salto ancora piena di neve
30 Cascatella con Diavolino e Diavolo
31 Ritorno in Val Brembana ecco il Rondenino
32 Sotto il P. Valsecca ancora pieno di neve
33 Poris
34 Diavolo e Diavolino
35 Salita al Poris
36 Grabiasca
37 Cabianca  ancora tanta neve
38 Cascate e Diavolo
39 Iceberg
40 Lago e conca Calvi

Immagini totali: 40 | Ultimo aggiornamento: 2009.06.18 09:26:49 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto