Up Escursione ad anello Carona - Rif. L. Gemelli - M. Farno 2506 m – P. Aviasco – L. dei Frati – Pagliari Carona il 23 aprile 09 Slideshow

Partenza per Carona e bella sorpresa durante il viaggio al’altezza del Bivio per Roncobello vedo che scende acqua dallo scolmatore del canale di gronda che collega il lago di Carona alla Centrale Enel di Bordogna formando una bella e fragorosa cascata, mi fermo e scatto alcune foto. Oggi è la giornata di collaudo del regalo che mi sono fatto per il compleanno l’orologio GPS, sono curioso di vedere come và. Il primo tratto di sentiero è privo di neve se non per l’attraversamento di una grossa slavina che è arrivata a circa 100 metri dal lago, quindi cammino con i soli scarponi sino a circa 1550 m dove la neve è diventata continua e la tenuta è parziale Qui calzo le ciaspole e proseguo nel bosco sino al lago Marcio ancora ricoperto di neve ma con qualche pozza di acqua in superficie, decido di attraversarlo ugualmente, visto che la neve si è fatta più compatta e spira un vento freddo che aiuta a tener dura la neve. Arrivato al rifugio tolgo le ciaspole e proseguo verso il Farno, la neve tiene e quando inizia la parte ripida metto addirittura i ramponi che terrò sino in vetta. Sono solo ho visto solo un guardiano delle dighe e in lontananza al Passo Laghi Gemelli due persone, la pace è assoluta ed il paesaggio e la giornata stupende. Decido di tornare per la Val dei Frati facendo un bel giro ad anello. Quasi subito metto le ciaspole visto che si comincia a sprofondare e passando sotto la bella cresta che divide il Farno dal Pradella giungo sino al Passo d’Aviasco dove scendo sino al lago dei Frati prima di rifocillarmi. Riprendo il cammino ma la neve si fa sempre più marcia e pesante sia per l’ora sia per la perdita di quota, seguo le tracce degli sci alpinisti intenzionato di arrivare a Pagliari seguendo il sentiero estivo per il Calvi ma ad un certo punto mi trovo in difficoltà le tracce sono sparite di segni neanche l’ombra. Dopo aver girovagato un po’ nel bosco quando ero quasi deciso di risalire per prendere un altro sentiero intravedo un segno del sentiero su di un albero che mi ha permesso di giungere a Pagliari senza grossi problemi e da li a Carona. Bella gita tempo di cammino impiegato circa ore 6.30 distanza 19,6 Km

01 Lago Marcio
02 Spondone
03 Tonale
04 Verso il Pegherolo
05 Secco e Pegherolo
06 Rif. Laghi Gemelli
07 Pizzo del Becco
08 M. Corte
09 Vetta farno da ovest
10 M. Corte
11 Croce di vetta
12 Corte con dietro il M. Arera
13 M. Menna
14 P. Becco
15 M. Aga
16 Verso il Pradella
17 Cresta Farno Pradella
18 Farno visto da NE
19  M. Pradella
20 Cabianca
21 M. Aviasco
22 Monti a destra della Val dei Frati
23 Val dei Frati col lago innevato
24 A sinistra in V. Frati
25 A destra in V. Frati
26 I Masoni
27 Vallone che percorrono tornando dal Cabianca
28 Ancora cornici
29 M. Aga
30 Versante nord
31 Spuntano Diavolo e Diavolino
32 Masoni versante sud
33 Baita a Pagliari
34 Baita a 1700 m
35 Vicolo a Pagliari
36 Pagliari salendo dal fiume

Immagini totali: 36 | Ultimo aggiornamento: 2009.04.26 08:42:49 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto