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Pasquetta, lunedì 5 Aprile 2010. Alla ricerca di un'escursione nuova, mi imbatto nella descrizione della Strada Taverna: oggi la provo. E una volta in quota proseguirò fino al Monte Zucco.
Mi porto ai Ponti di Sedrina e....Sorpresa: scopro di essere alla stessa altezza di casa mia. Neanche un metro in più!
La mulattiera parte bene, ma devo essere sincero: a conti fatti si rivelerà una mezza delusione!
Subito all'inizio si viene massacrati dal rumore ossessivo dei giunti del sottostante viadotto: una tortura. Poi si attraversano sterrate e asfalto in ambienti collinari poco accattivanti.
La mulattiera non è sempre in buone condizioni e non mancano difficoltà nell'individuare il percorso. Tanto bosco e pochi scorci panoramici.
E' soltanto ormai in vista di S. Antonio Abbandonato che l'ambiente si fa di nuovo apprezzare.
Di questo primo tratto salvo solo il bell'affresco della prima cappelletta incontrata, la chiesina di San Gaetano e un saggio orologio sulla parete di una cascina ristrutturata.
Sbucato sulla strada asfaltata raggiungo la vicina chiesa di S. Antonio e do inizio alla seconda, bellissima tappa.
Ingiustamente snobbata da quelli che cercano le grandi camminate, la salita al Monte Zucco viene considerata un'escursione " da bambini ". Perchè è corta e facile. Vero.
Ma è anche una passeggiata che consente di raggiungere uno degli angoli più suggestivi in assoluto delle nostre Prealpi!
Un lungo traversone boscoso porta ad una bucolica valletta, preludio della conca dei Foppi. Una piccola edicola rosa in mezzo al prato cattura l'attenzione. Mi avvicino e scopro che cela una sorgente.
Pochi minuti per scavalcare il vicino crinale ed ecco la bella conca dei suggestivi pinnacoli e del rifugio del G.E.S.P.
....E appena oltre altra valletta e altre cascine abbracciate da panorami spettacolari! Che però non possono competere con quelli che si possono ammirare dall'ormai raggiunto Zucco.
Che panorama ragazzi: siamo a picco sulla bassa Valbrembana! Anche qui mi diverto a stendere con lo zoom un bel po' di vette.
E mi accorgo facendo due conti, che ridendo e scherzando ho messo assieme un'escursione di quasi mille metri di dislivello!....Che non ripeterò. Salirò ancora quassù, ma non dai Ponti di Sedrina.
Anche se è corta e facile, anche se è da bambini.....Tornerò ancora sullo Zucco. Perchè non c'è limite d'età per godersi le cose belle! |
Immagini totali: 37 | Ultimo aggiornamento: 08/04/10 8.44 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |