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Domenica 19 Luglio 2009.
Venerdì di tempeste: noci di ghiaccio e scorci da magone dalle parti dell'orto.
Per rialzare il morale niente di meglio dell'allegra brigata del Piero - Pieroweb. Appuntamento alla festa del Rifugio Olmo, ex baita Olone.
La truppa sale dal Passo della Presolana. Io parcheggio molto prima.
Attraverso un piccolo ponte e vado a scoprire Rusio, mezzo rosario di case nell'angolo più bello di Castione.
Solo i residenti possono entrarci in macchina...Ma è un peccato: questi acciottolati meriterebbero il rispetto di passi silenziosi.
Cornello dei Tasso docet. Ma è comunque un gioiellino da visitare!
Per salire al rifugio prendo la sterrata a sinistra del ponticello. Bolli CAI 317. La salita, tutta nel bosco, non è per nulla tremenda.
Arrivo al bivio per San Peder. Non faccio nemmeno in tempo ad accendere il cervello per prendere una decisione...
Che gli scarponcini hanno già deviato a destra. Mi promettono che in cinque minuti siamo su.
La chiesina guarda il mondo: alta sopra le vallate, piccola al cospetto della Presolana Occidentale.
Splendida culla di pace: chi l'ha costruita sapeva come si nutre la fede.
Tra andata, foto e ritorno è volata via mezz'ora: adesso si fa sul serio. Il bosco è fitto, non concede visuale: tiro su deciso tra gippabili e scorciatoie.
Poi il bosco finisce e nasce la Baita di Campo. Porta d'ingresso di uno spettacolare mondo di calcare, pascoli e foreste.
Heidi potrebbe sentirsi a casa quassù, quasi quasi la cerco! La Presolana domina, capolavoro assoluto e regina delle Orobie.
A sinistra un dolce sentiero dal nome CAI 327, mi porta fino al Passo di Olone. Ci trovo un cartello che indica le Coste di Bares.
Ormai mi sono rassegnato: i miei scarponcini sanno leggere. Si sono già incamminati, inutile opporsi!
Mi portano tra stelle alpine e campanule. La Valzurio ai miei piedi, la Presolana alle mie spalle. L'anima è serena come il cielo.
E' ora di andare al rifugio. Non c'è traccia della truppa. Tempo cinque minuti e in avanscoperta arriva Antonio col suo gruppo di marciatori. Gli altri sono più indietro.
Immortaliamo i momenti della Messa appena cominciata. Il coro Idica e tante anime raccolte ai piedi della Madonna, nella sua cattedrale di roccia.
Struggente ascoltare "Signore delle cime". E' mezzogiorno: le salsicce fumano, gli stomaci brontolano: è assalto!! Antonio immortala l'ultimo sospiro delle salamelle.
E quando ormai pensavamo che la dolomia li avesse rapiti...Ecco apparire la truppa col suo carico di allegria!!
Spuntano uno alla volta: Piero in testa, poi Teddy, Fulvio...e tutti gli altri. Sono proprio loro!!
Giustamente hanno sfruttato la giornata ultra meravigliosa: difficile trovarne così a metà luglio!! Hanno girovagato e sono un pelino in ritardo sulla tabella di marcia.
Anche per loro meritatissima pausa mensa in mezzo al prato. Tra battute, risate e foto arriva il momento di separarci e ripartire. Grazie ragazzi....Ci rivedremo!
Solo soletto percorro cento metri e mi giro per un ultimo scatto.Il sorriso va da un orecchio all'altro.
Per un'altra giornata così metterei subito la firma, anche due!! Devo solo scoprire dove. Intanto mi sto allenando: ho già riempito due quaderni a quadretti!
Stra-bellissima!! Una di quelle giornate che ti restano per sempre dentro!!
Adesso aspetto con ansia le foto di Piero, Fulvio e Antonio. Io ho visto la Presolana di qua, loro quella di là Due facce dello stesso capolavoro.
CIAO....e grazie ancora per la compagnia!! |
Immagini totali: 44 | Ultimo aggiornamento: 21/07/09 23.33 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |