|
PICCOLO PROLOGO...... ( Brumano, sterrata del Palio, sentieri CAI 578 e 571 = Resegone. Buio alla partenza, sole salendo e in vetta. Nebbie basse. Bellissimo panorama. Stop. Mi si intristisce l'anima a raccontarlo così, come un telegramma freddo e nudo.....Non ce la faccio! Il sentiero che scorre nella mia mente è lastricato di altre parole. Le lascio libere.....) QUINDI..... Sabato 28 Novembre 2009. Brumano alle sette è ancora buia, come la sterrata del Palio su cui mi avvio. Eppure se sono lì c'è un perchè: l'alba. Angolo di tempo che annuncia il giorno. Amo l'alba: guardare il sole che senza dolore partorisce la luce. E amo questa luce: senza pudore ridisegna magistralmente montagne e vallate. Sfumature che scendono direttamente dal Paradiso. Aspetto paziente sul piccolo dosso dove si abbandona la stradina e inizia il sentiero. Posso vedere pianure e Resegone. Aspetto. Fisso le creste e l'orizzonte. Eccola! La prima luce è per le rocce della cima: leggera come un carezza. Poi il sole spunta arrossato sopra le nebbie: pochi attimi e i colori diventano sciabolate. Che possono lacerare l'anima, basta volerlo. Io non sono in grado di opporre resistenza. Per questo vado a cercare l'alba. Il sole è più svelto di quanto sembri. Sale veloce: pochi battiti del cuore e la luce è già cambiata. Adesso è il momento di appagare gli scarponi: camminate pure. Incrocio cavalli e un fungo. Incrocio il Grignone al passo del Palio. Incrocio un fiocco di galaverna nel bosco. Incrocio il gabinetto più panoramico che esista. E ammiro di nuovo il sole, splendido riflesso che illumina la punta della Croce: sembra una stella cometa. Sosto sulla terrazza del rifugio Azzoni in compagnia di un cespuglietto di fiori. Guardiamo insieme il mare di nebbie del Sud. Tutti gli altri punti cardinali li trovo diligentemente in ordine appena tocco la vetta. Qualcuno fatto di panorami aperti e soleggiati. Qualcuno in intimità con le nuvole. Il Resegone oggi è un bellissimo caos in grado di riparare le minuscole crepe che a volte inconsapevolmente nascono dentro. Neanche ce ne accorgiamo, ma ci sono. E' lo stupendo potere del camminare in montagna: un passo alla volta e si rinasce. E quest'anno ne ho fatti davvero tanti di passi! Stamattina sono rinato nell'alba. Ma potrebbe essere l'ultima camminata della stagione, chiamano neve. Sento odore di neve: è tempo di risvegliare gli sci. Per zaino e scarponi è il momento di andare in letargo. Loro precise parole: Grazie Resegone, non poteva esserci commiato migliore di questo! ( Loro non lo sanno....Ma non è detto che la stagione finisca qui: magari li porto ad annusare la neve di persona ) |
Immagini totali: 40 | Ultimo aggiornamento: 29/11/09 0.06 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |