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Domenica 9 Maggio 2010.
Avolasio, ultimo scampolo di Valtaleggio. Nonostante il tempo imbronciato che castiga le foto rendendole troppo contrastate ed un contrattempo che azzoppa il resoconto fotografico...
Vi propongo lo stesso questa "Escursione di strada", ovvero una delle più belle camminate su sterrata che io conosca. Nome ufficiale sentiero CAI 151.
Dai parcheggini a destra del paesello mi avvio su questa stradina, dove per fortuna i divieti di transito vengono rispettati. Salgono solo gli autorizzati.
La pendenza è subito severa e due tornantini nel bosco sparano verso sinistra, sopra la frazioncina, con un lungo traversone. Si prende quota.
Mi concedo la mulattiera-scorciatoia e, uscito dal bosco, sbuco dirimpetto le case purtroppo fatiscenti di Prato Giugno. Peccato davvero, il posto è molto bello.
Al di là della qualità delle foto, vi assicuro che da qui in avanti è una festa per gli occhi! Riacchiappo la sterrata e risalgo sinuosamente questi panoramici pratoni, dove sono incastonate belle baite ristrutturate.
Poi la stradina rientra nel bosco, si spiana e ne riesce poco dopo buttandoti addosso all'improvviso e senza anestesia una splendida gobba della montagna chiamata "La Sella".
Il panorama sulla Valtaleggio è insolito e grandioso, ma con questo tempo le foto non gli rendono giustizia. Che peccato!
Sto per passare oltre quando un graditissimo squarcio di sole mi obbliga a rifotografare tutto il meglio di questo località, in cui spicca il magnifico roccolo vestito a primavera.
Ma proprio sul più bello la fotocamera va in riserva. Si consuma il fattaccio vergognoso: scopro che le pile di ricambio sono totalmente scariche!
Mi sono dimenticato di ricaricarle!! E c'è così tanto da fotografare!! Mea culpa, mea grandissima culpa!
Non dimenticherò mai lo sguardo stupito e inferocito della mia macchinetta: mi ucciderebbe all'istante!!
Arriviamo ad un compromesso e decide di risparmiare energie per fare ancora due scatti sul tragitto che mi porta ai Piani di Artavaggio.
Tragitto che la stradina riempie di traversoni e scollinamenti, baite e pascoli, sorgenti e stagni.
Avrebbe tanto voluto, ma purtroppo non ce l'ha fatta a immortalare i 4 fantastici ragazzi incrociati ai Piani, saliti fin lassù in groppa alle loro "Due Pedali Turbodiesel", in italiano Mountain-Bike. Bravi!!
Considerazione personale: pur essendo raggiunti praticamente da tre sterrate diverse e da numerosi sentieri e mulattiere, ai Piani di Artavaggio mi è capitato rarissime volte di incrociare una moto.
Sottolineo "una". Mentre è facile ammirare parecchie MTB. Da queste parti si usa così, per fortuna! E il pensiero corre alla disastrosa mania riscontrata due settimane fa sul Colombina.
Spero con tutto il cuore non arrivi mai sulla pelle di questa bellissima escursione.
P.S. Dimenticavo: se la macchina fotografica non mi ha fatto fuori, è perchè le ho solennemente promesso che torneremo quassù e che sosterrò l'esame di riparazione a ottobre o giù di li.
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Immagini totali: 35 | Ultimo aggiornamento: 12/05/10 22.52 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |