Sabato mattina, con Mattia, sono salito al m.te Vigna Soliva sopra Gandellino. Purtroppo io non sono arrivato in vetta perchè furbescamente (MA PROPRIO TANTO...) abbiamo lasciato le ciaspole a casa e quindi si sprofondava fino alle anche! Mattia ha tenuto duro e pur con grande difficoltà è arrivato in vetta, io invece ho preferito fermarmi poco prima perchè si tribulava troppo!

Ieri, con mio papà, sono salito ancora una volta ai Tre Faggi, Madonna dei Canti e m.te Grassello. Salendo abbiamo preso una bufera di neve che è durata però solo un'oretta e poi è sbucato il Sole! La passeggiata è molto tranquilla e poco impegnativa, ma visto il meteo un po' incerto va bene così!

Ieri nel pomeriggio ho deciso di salire a fare una passeggiata al Linzone; il tempo giù non era dei migliori, ma ho confidato nel meteo che dava sereno e sono salito...Su era una meraviglia! Sopra le nubi con un cielo serenissimo! Che bello!

Nella panoramica delle Orobie in basso verso metà foto si vede una specie di Spettro di Broken, non spettacolare come quello che avevo fotografato, ma carino...

Per festeggiare il Capodanno 2008 quest’anno abbiamo deciso di salire al Rifugio Tavecchia che si trova in Val Biandino sopra Introbio. Questo rifugio è gestito in maniera a dir poco eccezionale dalla famiglia Buzzoni, che fino a qualche anno fa gestiva il rifugio Grassi.
Noi siamo saliti in 35 giovani il 29 e siamo tornati a casa il 1 dell’anno nuovo. Durante il soggiorno non sono mancate alcune belle escursioni; in particolare il secondo giorno in 5 abbiamo raggiunto la vetta del Pizzo Tre Signori. La salita è stata abbastanza difficile viste le condizioni meteo non molto buone e la necessità di utilizzare picozza e ramponi in alcuni tratti un po’ esposti. In vetta temperatura polare, le bottigliette di acqua che avevamo nello zaino sono in parte congelate….
Altra bella camminata la salita al rif Grassi, Zuc di Cam e ritorno dal Pian delle Parole e Lago Sasso. I panorami di cui abbiamo goduto e la gioia del gruppo unito hanno fatto si che questi 4 giorni siano volati velocissimamente lasciando nel cuore dei ricordi bellissimi!

La vigilia di Natale, ancora con Matu, sono salito ai monti Arete e Valegino partendo da poco sotto San Simone. Purtroppo io ho iniziato praticamente subito appena partiti ad accusare i sintomi dell’influenza ed in vetta sono arrivato stremato e con la febbre. Il panorama che offre questa bella camminata è veramente bello perché il m.te Arete si trova sopra Foppolo in una posizione strategica, mentre il Valegino è il “compagno di banco” del Cadelle e lo si raggiunge in un’oretta dall’Arete percorrendo una cresta mai troppo affilata. La difficoltà maggiore si trova nella salita all’Arete in quanto il sentiero è molto ripido e “non molla mai”!