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Per questo fine settimana trasferta Piemontese per festeggiare i 70 anni della Sottosezione CAI Ponte San Pietro.
Il programma prevede la salita all’Albaron di Savoia, ma visto il meteo incerto ed il gran numero di partecipanti a questa bella festa (ben 42) i capi-gita decidono di cambiare meta.
Sabato saliamo in bus fino al paese di Balme da dove saliamo al Pian della Mussa e poi, tramite un ripido canalone, al rifugio Gastaldi dove passeremo la notte.
Dopo la pausa pranzo, visto che il tempo è molto buono saliamo alla vicina P.ta Adami (3166 m) in circa un’oretta e mezza di cammino. Scendiamo su neve marciotta, ma comunque ben sciabile fino al rifugio dove ci si sistema e si aspetta la sera.
Dopo una buona merenda a base di salumi e formaggi “annaffiati” da ottima birra, è il momento della cena che sarà strepitosa. La serata passa in allegria, mentre fuori il tempo peggiora come previsto e la nebbia e qualche fiocco di neve la fanno da padroni.
La mattina il meteo non è cambiato, ma dopo la colazione, si decide di tentare ugualmente la salita alla Punta Maria. Si sale nella nebbia fitta fino al Colel di Arnas dove, con grande gioia, constatiamo che le nebbie si fermano a circa 3000 m. Risaliamo il ghiacciaio e arriviamo sotto un bellissimo Sole ed un panorama da favola ai 3330 m della cima.
Foto di rito e poi giù per una lunga discesa fino a Balme dove, chi ha rinunciato alla salita, si è prodigato per preparare un succulento banchetto a base di pane con salumi, formaggi ed ottimo vino. Ci rifocilliamo per bene e poi si risale sul bus per rientrare!
Una due giorni ottimamente organizzata dal CAI Ponte San Pietro che ci ha permesso di conoscere una zona nuova ed estremamente affascinante con alcune cime interessanti come, ad esempio la Bessanesse o la Uja di Ciamarella. Il tutto condito con un ottima ed allegra compagnia…
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