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Sabato sono partito da Seriate verso le 17 e sono arrivato per cena in Baita Armentarga dove mi aspettavano x cena i miei. A nanna presto e domenica mattina alle 6 ho iniziato la camminata con mio padre alla volta del monte Grabiasca. I raggi del sole non sono ancora arrivati sulla valle, ma il tempo sembra decente: quando arriviamo al rif. Calvi un paio di escursionisti stanno partendo per le loro camminate, noi ci avviamo verso i laghetti del Poris e da li attraversiamo i nevai verso il passo Grabiasca. Il sentiero è segnato piuttosto male, facciamo fatica a riconoscere gli ometti di pietra che dovrebbero indicare il percorso ed una volta giunti al passo è ancora peggio. Ci sono solo un paio di bolli arancioni che indicano l’inizio della salita in cresta e poi più niente. Così il percorso ce lo creiamo noi, ma non è il massimo della sicurezza finchè non sbuchiamo sulla cresta erbosa che ci conduce fino all’anticima dove c’è la piccola croce (2670 m). Ricordavo di aver letto nell’itinerario che la vetta (2705 m) era contraddistinta da omino di pietre, infatti la vediamo di fronte a noi, ma l’assenza di segnavia ed il tratto a vista piuttosto esposto ci consigliano di accontentarci. Sono solo le 9 del mattino e siamo già sulla via del rientro, dalla valle Seriana si sta alzando un sacco di nebbia che presto coprirà il Grabiasca e le vette circostanti, ma per quel momento noi saremo già sui nevai sottostanti in direzione del rif. Calvi, della Baita Armentarga e delle costine che “qualcuno” sta preparando per noi!!
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Immagini totali: 18 | Ultimo aggiornamento: 2009.07.14 09:53:55 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |