Invernale-primaverile in LEGNONCINO (1711 m) dai Roccoli dei Lorla il 9 marzo 2017
Invernale-primaverile in LEGNONCINO (1711 m) dai Roccoli dei Lorla il 9 marzo 2017
PERCORSO STRADALE:
Dal centro di Lecco si prosegue in direzione di Sondrio. Seguendo la superstrada Lecco-Colico si esce a Dervio dove, prima di scendere in centro paese, si prende la strada a destra per il bel paesino di Tremenico (indicazioni Val Varrone). Seguendo i cartelli indicatori, sempre con l'automobile, si sale al parcheggio del Rifugio Roccoli dei Lorla (1463 m), di proprietà del CAI di Dervio, situato all'interno di una conca prativa sovrastata dalle imponenti pareti del monte Legnone.
- TEMPI DI PERCORRENZA:
oltre h. 1 per la salita, 45' per la discesa-
DIFFICOLTA':
E (Escursionione facile per tutti su sterrata-mulattiera in leggera salita e sentiero un po' impegnativo solo nel tratto finale.
- PUNTI D'APPOGGIO:
Poco prima della partenza: Albergo-Ristorante -Pizzeria "La Bocchetta" (se aperto)
alla partenza: Rifugio Roccoli dei Lorla (1463 m) quando aperto.
Il
Legnoncino è situato nella Val Varrone, all’estremità occidentale delle Orobie. Pur essendo una cima minore, forse solo per la modesta altitudine di 1700 m, che rispetto al fratello maggiore, il Legnone, dal quale spunta lungo la cresta ovest, lo fanno apparire – a torto - meno interessante, il Monte Legnoncino offre, invece, un’escursione ricca di panorami mozzafiato sul versante lariano del Lago di Como che pone l’escursionista di fronte ad un mix fra storia e leggenda.
Per andare in Legnoncino e per godere appieno delle bellezze panoramiche scegliamo una giornata con previsioni meteo invitanti.
Io ci son già stato due volte, in estate da solo il 16 agosto 2011, e in inverno il 22 febbraio 2014 con gli amici Vito e Sara.
Stavolta in mia compagnia mio figlio Raffaele!
Rifacciamo lo stesso identico percorso fatto da me le due volte precedenti.
La strada sterrata di salita partendo dai Roccoli dei Lorla, è coperta ancora da un bel manto di neve ben battuta sulla quale si cammina come su un tappeto.
Camminiamo un'ora circa partendo dal parcheggio dei Roccoli dei Lorla (1463 m), raggiunto con l’auto a fatica solo nell’ultimo tratto, ricoperto da neve scivolosa.
Seguiamo l’antica strada sterrata militare che sale a morbidi tornanti, attraversando un bel bosco di conifere con larici, abeti e maestosi pini cembri.
Raggiunta la dorsale di cresta, il panorama, dalla vista precdente verso est sul Grignone, il Pizzo Varrone e il Pizzo Tre Signori, e verso sud-est verso l’Alpe Giumello e il Monte Muggio, si allarga maestosamente sul versante ovest della montagna, da dove si gode lo splendido panorama dell’alto Lago di Como, coronato dai suoi monti, tra cui, dirimpetto, il Bregagno ben innevato, da me salito tre volte, il Pian di Spagna col fiume Adda che si immette nel lago, insieme al vicino fiume Mera, che, alimentato dal Lago di Novate Mezzola , entra nch’esso ad alimentare il Lago di Como.
Arrivati in vetta con mia grande bella sorpesa, rivedo la bella bianca Madonnina, mancante nel 2012, rimessa sul piedistallo accanto alla croce!
Sostiamo per un bel po' in vetta al Legnoncino (1711 m) consumando il nostro buon pranzetto al sacco , ammirando e fotografando in lungo ed in largo il panorama spettacolare.
Ci attardiamo in vetta ed in cresta per un bel po', spostandoci poi alla chiesetta di San Sfirio.
Nel pomeriggio ci abbassiamo al parcheggio ai Roccoli dei Lorla per rientrare a casa.
Bellissima facile breve escusione, previo comunque lungo viaggio di andata e ritorno in auto però, ma ne vale molto la pena!