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Domenica 29 maggio 2011. In 8 amici (Gessica, Paolo, Fulvio, Mery, Roberta, Anto, Angelo, Piero) ci ritroviamo, dopo un lungo gaiggetto in macchina da BG e MI a Varenna per salire al Cainallo di Esino Lario fino al termine della strada in fondo alla Val di Cino, dove parcheggiamo le auto nel vasto parcheggio (Vò di Moncodeno, 1440 m.). Siamo ormai a primavera inoltrata ...meglio salire in Grignone dal alto B, quello esposto a nord dai sentieri estivi. E' per tutti noi la prima volta in Grigna e l'emozione non la nascondiamo. Decisdiamo di salire dal sentiero 25 per il Rif. Bietti-Buzzi e poi chiederemo in rifugio il percorso migliore per salire in vetta al Grignone-Fif. Brioschi. Il primo tratto di sentiero si svolge ripido e nel bosco di faggeta, poi altri tratti in saliscendi, passando da bivacco/cappella dell'89a. Brigata Garibaldi (dove si svolsero lotte partigiane particolarmente cruente, agevolati da gradini di legno, verso la Bocchetta-Porta di Prada (1626 m.), uno splendido arco naturale nella roccia a forma di cuore. Sosta obbligata per noi fotografi. Ripreso il cammino, dopo vari saliscendi tra canali rocciosi con vista panoramica verso il Lago di Lecco, raggiungiamo il Rif. Bietti (1719 m.), dopo due ore di buon cammino. Dopo breve sosta saliamo dietro al rifugio procedendo su sentiero che sale su crestone erboso, seguendo alcuni bolli gialli, fino a inoltrarsi ripido in un canalone anche su 'diveretenti' tratti attrezzati per raggiungere in un'oretta la Bocchetta del Guzzi, 2095 m, sulla Cresta di Piancaformia. (Percorso adatto per escursionisti allenati ed esperti). Qui il panorama si apre verso il versante nord-ovest de Grignone e verso la Valsassina, vediamo anche il Rif. Bogani (1816 m.) ed il sentiero che sale in vetta alla Grigna, tracciato nella neve, che copre i canaloni discendenti dalla vetta. Proseguiamo insieme un tratto sulla cesta di Piancaformia fino ad avvicinarci al sentiero 25 della Ganda che, risalendo il Vallone del Bregai (catatterizzato da un nevaio quasi perenne), conduce in vetta (salita impegnativa, riservata ad escursionisti esperti). Cinque di noi proseguono, tre decidono, vista la presenza di nebbia, la salita ripida su neve, l'ota trada, di fermarsi. Ci ritroviamo dopo tre ore e decidiamo di scendere dal facile sentiero 25 per il Rif. Bogani, dove sostiamo per poi riprendere la discesa verso il parcheggio del Vo' di Noncodemo. L'escursione fino ai rifugi Bietti e Bogani sono classificate facili (E) = 2 ore circa Impegnativa la salita dal Bietti alla Bocchetta del Guzzi in Cresta di Piancaformia (EE) = 1 ora Ancora più impegnativa la salita dalla Bocchetta del Guzzi (2095 m.) sulla via del Ganda nel canalone-nevaio del Vallone del Bregai alla vetta del Grignone-Rif. Brioschi (2409 m. ) (EE) = più di un'ora. BUONA GRIGNA a tutti! Noi ritorneremo presto! |
Immagini totali: 105 | Ultimo aggiornamento: 04/06/11 16.05 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |