Io e l’amico Francesco Casati, il primo giorno dell’estate 2010, il 21 giugno, vista la bella giornata, decidiamo di salire per la prima volta in Grignetta. Raggiunto Pian dei Resinelli (1278 m.) da Ballabio in Valsassina, proseguiamo con l’auto sulla strada di accesso al Rif. Porta (1426 m.) fino alla sbarra, dove parcheggiamo l’auto. Al Rifugio imbocchiamo il sentiero n°7-8 , attraversiamo il bosco ‘Giulia’ fino a raggiungere il bivio per il sentiero 8 della Direttissima. A questo punto decidiamo di assaggiare la Direttissima, per cui imbocchiamo la Direttissima a sinistra. La giornata promette bene, il cielo terso, solcato da nubi di favonio, permette un’ottima visibilità. Il sentiero sale in moderata salita i fianchi erbosi e scoscesi della Grignetta discendenti verso il Lago di Como-Lecco ed io mi illudo che sia tutto così…semplice. Dopo mezz’ oretta di cammino il sentiero si inerpica decisamente ed entra in un canale scosceso dove cominciano i tratti attrezzati con catene, pioli, scalette… L’amico Francesco intenderebbe proseguire, ma si rassegna, di fronte alla mia insicurezza, a tornare sui nostri passi a riprendere il sentiero normale di salita in Grignetta n° 7 – Cresta Cermenati. In fondo non conosciamo i sentieri ed è meglio non osare l’inesplorata Direttissima, conosciuta come non facile. Il primo tratto di salita tra rada vegetazione ci porta alla base della Cresta Cermenati, dove il sentiero inizia ad inerpicarsi deciso con una serie di tornanti che aiutano nell’ascesa . Il sentiero ora ha un fondo ghiaioso, sassoso e pietroso, con frequenti gradini-gradoni su roccette per fortuna dai contorni arrotondati. Il panorama man mano saliamo si allarga verso la piana di Lecco, il Lago di Como e i laghi di Garlate, Oggiono e Annone, mentre si ergono maestosi alla nostra destra nel Canalone Porta i Torrioni Magnaghi col Sigaro Dones. La ripida costante salita da tregua solo per un po’ di respiro all’altezza del termine del Canalone Maini, per poi riprendere fino al bivio con il sentiero Cecilia, tratto terminale del sentiero Direttissima. Ormai la vetta è vicina, percorriamo l’ultimo ripido, tortuoso e pietroso tratto di sentiero che ci porta in vetta, non senza aver prima ricorso all’aiuto delle catene dello strappo finale. Siamo in vetta alla GrIgnetta (Grigna Meridionale 2177 m.), dove è posizionato il Bivacco Ferrario in alluminio (con l’interno in legno), chiamato anche LEM per la sua somiglianza alla navicella spaziale omonima. La vetta è ampia e ci permette di godere un panorama a 360° dalla Brianza costellata dei suoi laghi lucenti al sole fino alle Alpi Orobie e Retiche, oggi un po’ coperte dal ‘muro del favonio’ . Godiamo la vista della vicina-dirimpettaia Grigna Settentrionale (Grignone), 2410 m. sulla cui cima spicca il Rifugio Brioschi. Le foto a questo punto non si contano, gli scatti si susseguono a raffica! Ci fanno compagnia, oltre ad altri escursionisti, i gracchi che si avvicinano a noi in attesa di cibo. Goduta per un bel po’ la vetta, discendiamo con attenzione dal percorso di salita della Cresta Cermenati. La nostra prima Grignetta non poteva andare meglio…all’eventuale salita dalla direttissima ci penseremo.