Un messaggio inaspettato, ma gradito, la sera di martedì 15 maggio 2012 di Linda e Luca ci propone di raggiungerli il giorno dopo, mercoledì 16 maggio, in Grignetta.
Detto fatto, Maurizio ed io accettiamo e, vista la bella giornata, decidiamo di salire in Grignetta. Raggiunto Pian dei Resinelli (1278 m.) da Ballabio in Valsassina, proseguiamo con l’auto fino all’inizio della strada di accesso al Rif. Porta, dove parcheggiamo l’auto. Imbocchiamo il sentiero n°7-8 , attraversiamo il bosco “Giulia” fino a raggiungere il bivio per il sentiero 8 della Direttissima.
A questo punto Maurizio decide di salire per la Direttissima, per dare un’attenta occhiata al complesso roccioso “La Portineria-Campaniletto-La Torre”, che intende scalare prossimamente. Io invece, non in piena forma, decido di salire per il meno impegnativo sent. n° 7 -Cresta Cermenati, Linda e Luca intanto ci han comunicato che stanno già salendo dal sent. 8a–Direttissima via Rif. Rosalba. Ci siamo accordati di incontraci tutti e quattro allo “sbocco” della Direttissima-Sentiero Cecilia sul sent. 7-Cresta Cermenati.
La giornata promette bene e il cielo terso permette un’ottima visibilità, anche se il vento di favonio, man mano si sale diventa freddo ma soprattutto fastidioso.
Il primo tratto di salita, tra rada vegetazione, mi porta alla base della Cresta Cermenati, dove il sentiero inizia ad inerpicarsi deciso con una serie di tornanti che aiutano nell’ascesa. La traccia in questo frangente diviene fastidioso fondo ghiaioso, sassoso e pietroso, con frequenti gradini-gradoni su roccette per fortuna dai contorni arrotondati.
Ogni passo che fai è sempre proiettato più in alto di quello precedente! Non esistono passi pianeggianti (è più “direttissimo” questo sentiero che non la vera “Direttissima”).
In effetti non si tratta di un vero e proprio percorso poiché dalla vetta scendono un reticolo di tracce che molto spesso si sparpagliano disordinate sul filo di questa cresta-costolone. Poche volte si riuniscono in una sola costringendo a procedere in fila indiana. A parte i primi metri nessun albero, nessuna sorgente, esposizione alquanto soleggiata.
La macchina fotografica spara scatti in continuazione verso i laghi e i monti circostanti e verso gli imponenti Torrioni Magnaghi e il Sigaro Dones. Il panorama man mano salgo si allarga verso la piana di Lecco, il Lago di Como e i laghi di Garlate, Oggiono e Annone, mentre si ergono maestosi sulla destra nel Canalone Porta i sopracitati Magnaghi con l’inconfondibile, e quasi timoroso, Sigaro. L’erta costante salita da tregua solo per un po’ di respiro all’altezza del termine del Canalone Caimi, per poi riprendere fino al bivio con il sentiero Cecilia, tratto terminale della Direttissima-Sentiero Cecilia.
Qui mi sta aspettando Maurizio e qui sostiamo per attendere Linda e il marito Luca che spuntano ben presto dall’ultimo tratto del sentiero Cecilia, provenienti dal Rif. Rosalba.
Incontriamo i due amici la prima volta dal vivo con nostro grande piacere .
Ormai la cima è vicina, percorriamo insieme l’ultimo ripido, tortuoso e pietroso tratto di sentiero che ci porta in vetta, non senza aver prima ricorso all’aiuto delle catene dello strappo finale.
Siamo in vetta alla Grignetta (Grigna Meridionale 2177 m.), dove è posizionato il Bivacco Ferrario in alluminio (con interno in legno), chiamato anche LEM per la sua somiglianza alla navicella spaziale omonima. La vetta è ampia e ci permette di godere un panorama a 360° dalla Brianza costellata dei suoi laghi lucenti al sole fino alle Alpi Orobie e Retiche, oggi leggermente coperte da nuvole del “muro del favonio”. Godiamo la vista della vicina-dirimpettaia Grigna Settentrionale (Grignone), 2410 m. sulla cui cima spicca il Rifugio Brioschi. Le foto a questo punto non si contano, gli scatti si susseguono a raffica! Ci fanno compagnia, oltre ad altri escursionisti, i gracchi che si avvicinano a noi in attesa di cibo e, sorpresa, una bella marmotta, anzi due, che in un sottostante pianoro all’interno di un canaletto erboso, a pochi metri dalla vetta, se ne stanno tranquille a rifocillarsi d’erba e di bocconi che gli escursionisti gettano loro.
Anche noi mangiamo, al riparo delle rocce che ci proteggono dal forte vento gelido discendente anche a raffiche da nord.
Ci godiamo per un bel po’ la vetta anche scaldati, data l’aria frizzante e fredda, da un buon bicchierino di “Elisir Padano” preparato e offerto da Linda per festeggiare il nostro incontro sulla mitica Grignetta, discorrendo , ovvio, di montagna e qui Maurizio trova “pane per i suoi denti”, ma anche Linda e Luca non sono da meno.
Rimasti ormai quasi soli in vetta, discendiamo con attenzione dal percorso della Cresta Cermenati, non senza tanti scatti fotografici.
L’incontro con gli amici Linda e Luca, il primo, non poteva essere migliore!
Sostiamo al termine della faticosa discesa al “Forno della Grigna” del Pian dei Resinelli per una buona birra rinfrescante dato che l’aria è ancora piuttosto fredda!!!
E’ la quarta volta che salgo in Grignetta, ogni volta mi ha regalato giornate splendide e spettacolari panorami, stavolta anche l’incontro, la conoscenza e la piacevole compagnia di Linda e Luca!!!
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PERCORSO
SENTIERO SENTIERO 8+8a DIRETTISSIMA VIA RIF. ROSALBA - Pian dei Resinelli (1279 m.) > Rifugio Porta (1426 m.) > Sentiero 8a-Direttissima……………………………………………….. > Grignetta (Grigna Meridionale, Bivacco Ferrario 2177 m.) Difficoltà: EEA Tempi: dipende dal passo di chi sale, in media tre ore Bivacco d'appoggio in vetta: Bivacco Ferrario (2177 m.). La sua forma ottogonale, con il diametro di tre metri e mezzo, ricorda vagamente quella del LEM il modulo lunare utilizzato dalle missioni Apollo per la discesa sulla luna. L'interno è in legno e contiene solo due panche e una chitarra il 4 novembre 2010! Punto di arrivo delle escursioni quasi tutte impegnative in Grignetta dai vari sentieri di salita e gode di uno splendido panorama a 360 gradi sulle Alpi e Prealpi lombarde. - Non c'è un filo d'acqua lungo il percorso, per cui portare con sé scorta d'acqua per sé e per gli amici a quattro zampe! - Escursione adatta per i nostri amici a quattro zampe solo se abituati a salire percorsi ripidi e su roccette. |
Immagini totali: 122 | Ultimo aggiornamento: 24/05/12 10.19 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |