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Presolana orientale (2490 m) ad anello, salita dal Monte Visolo (2369 m) e scesa dalla Cappella Savina, partendo dal Passo della Presolana (Hoetle Stampatti) il 15 luglio 2016 PERCORSO: Passo della Presolana (Hotel Stampatti , 1270 m) > Sentiero nel bosco per Baita Cassinelli (1568 m) > Sentiero 315 E ripido per Monte Visolo (2369 m) > Bocchetta del Visolo > Sentiero-traccia –bolli rossi EE per Presolana orientale, cima (2490 m) > Breve discesa alla anticima con croce e rientro> Discesa alla Bocchetta del Visolo (2345 m) > Sentiero 328 EE con tratti attrezzati per Cappella Savina (2080 m) e nuovo Bivacco Città di Clusone (2050 m) > Sentiero 315 rientro al Passo della Presolana (Hotel Stampatti) Difficoltà : - E: in salita dal passo della Presolana fino al Monte Visolo, - EE: dal Visolo alla Presolana orientale in salita e discesa e sentiero 328 fino al Bivacco Città di Clusone - E: rientro in discesa dal bivacco al Passo della Presolana Dislivello positivo 1238 m, perdita in elevazione: - 1241 m Distanza: km 12 Tempi : 4 ore in salita alla Presolana orientale, oltre 3 ore la discesa Acqua assente, rifornirsi alla partenza La mia prima salita in Presolana orientale, dopo la terza salita in Monte Visolo e la prima salita in quella occidentale dell’11 ottobre 2011. Prima salita in Presolana per l’amica Prisca e per la cagnolina montagnina Stelina ! Approfittiamo per questa importante, lunga escursione ad anello, che da tempo avevamo in mente di fare, della bellissima giornata di venerdì 15 luglio 2016. Parcheggiata l’auto davanti all’Hotel Stampatti (1270 m) prendiamo a sx la strada sterrata con tante indicazioni di sentieri, tra cui Baita Cassinelli, che dopo breve tratto, lasciamo per deviare a dx, seguendo una appena visibile indicazione in rosso con freccetta ‘B. Cassinelli’ imboccando una stradetta con lavori in corso che ben preso diviene bel sentiero che ci immette nell’abetatia . Seguendo le indicazioni in decisa salita raggiungiamo il sentiero 315-316 che ci porta alla Baita Cassinelli (1568 m). Incontriamo qui l’amico Marco , che sale in Presolana occidentale a sx, mentre noi proseguiamo diritti sul sentiero 316 E per il Monte Visolo. Percorriamo il quasi sempre ripido sentiero 316 che si sviluppa con numerose svolte fino a quota 1800 circa , compiamo poi un traverso verso destra-est e proseguiamo in decisa e poi ripida salita , guadagnando faticosamente quota lungo la cresta che ci conduce alla vetta del Monte Visolo (2369 m), godendo di bellissimi panorami sulla vallata di Castione-Passo della Presolana e verso la Valle di Scalve col Pizzo Camino in bella vista. Dalla vetta , su ci è posta una cuspide triangolare in metallo, osserviamo con attenzione ed un po’ di ansia, il sentiero di salita tra rocce alle ben visibili cima e anticima della sovrastante Presolana orientale. Seguendo l’indicazione ‘Sentiero della Porta’, abbassati brevemente a sinistra della cima, scendiamo in traverso a destra su cresta rocciosa alla sottostante Bocchetta del Visolo, dove parte il sentiero attrezzato della Porta verso destra e il sentiero 328 che, abbassandosi verso sx, conduce alla Cappella Savina, sentiero che percorreremo, rientrati dalla cima della Presolana or., per rientrare al punto di partenza. Seguendo una evidente traccia detritica verso sinistra per circa 50 m. , deviamo decisamente a destra per risalire un canale costeggiante la parete rocciosa che porta ad un ‘altra traccia su fondo ghiaioso (da percorrere con attenzione !) che in traverso verso destra (est) ci conduce sul filo di cresta. Ora, guidati da sbiaditi bolli rossi e pochi omini di pietra presenti seguiamo l’articolata cresta, arrampicando con l’aiuto delle mani, su roccette , tenendoci sulla destra della cresta a tratti esposta, che conduce alla cima della Presolana orientale (2490 m), individuabile per la presenza di un grosso omino di pietre. Ci godiamo lo spettacolo, complice la splendida giornata, di un panorama mozzafiato a 360° verso le altre Presolane, i sottostanti Monte Visolo e Pizzo di Corzene, verso i Diavoli ed i Giganti Orobici, la sottostante Valle di Scalve a nord e l’alta Valle Seriana a sud fin verso il Lago d’Iseo. Sostiamo un po’ anche per un pranzetto di vetta oltre alle foto e breve relax. Scendiamo quindi con molta attenzione alla Bocchetta del Visolo, dove prendiamo a destra il sentiero 328 segnato a caratteri cubitali ‘Difficile’ . Per il primo tratto non ci sono problemi, che invece si fanno vivi quando il sentiero deve bypassare profondi canali, dove sono presenti tratti ben attrezzati con catene. Percorriamo con attenzione il sentiero che scende in diagonale su terreno alternante tratti erbosi un po’ infidi a tratti ghiaiosi passando sotto le imponenti pareti rocciose della Presolana Orientale e Centrale , attraversando il Canalone Sud ed il Canalone ‘Bendotti’E-SE, che rappresentano altre vie di discesa dalle creste e dalle cime. Scesi finalmente alla Cappella Savina ririamo un respirto di sollievo per la fine delle difficoltà ! Dopo breve sosta alla Cappella Savina (2080m) e al nuovo accogliente Bivacco Città di Clusone (2050 m), seguendo sentiero 315 , ghiaioso fino alla Baqita Cassinelli, rientriamo all’Hotel Stampatti, stanchi ma contenti di aver goduto una splendida Regina, percorsa su buona parte del suo fianco orientale ! |
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