Un gruppo del pieroweb in 'pellegrinaggio' in terra scalvina alla 'Madonna Pellegrina' del Passo della Manina. Anzi...due Madonne, due altari, uno che guarda Lizzola, uno che guarda Vilminore...Val di Scalve e Valbondione unite in unica chiesetta...
Bellissima escursione in una splendida giornata di sole. Abbiamo ammirato di qua, in Val di Scalve, la Regina delle Orobie, la Presolana e il Pizzo Camino, di là, in Valbondione i Giganti delle Orobie, Diavolo di Tenda, Coca, Redorta,...
Bellissima compagnia con le new-entry di Fausto e Sonia con Beethoven, di Cinzia, snella camminatrice-rocciatrice orobica; Marylù, alla sua seconda uscita con noi, per il suo secondo battesimo sulle nevi orobiche, si è festeggiata offrendoci la sua buonissima torta 'Dolce Mary'.
Facile salita sulla strada mineraria, segnavia CAI 408, fino alle case del'ex-campo minerario, poi abbastanza impegnativa nell'ultimo tratto per la ripidità del sentiero e la neve rammollita nellla quale si affondava un bel po'. Ma, alcuni di noi con le ciaspole hanno tracciato un bel solco, percorso poi dagli altri che calzavano solo gli scarponi con le ghette.
Raggiunto il Passo della Manina, ci siamo fermati alla chiesetta della Madonna Pellegrina godendoci il bellissimo panorama e gustandoci un gustoso pranzetto al sacco, coronato dalla buonissima torta 'Dolce Mary'.