|
Anello dello Zucco Sileggio (1373 m) da Somana-Sonvico (400 m) il 4 gennaio 2017
Somana, frazione alta di Mondello del Lario collocata allo sbocco della valle del Fiume Meria, costituisce la porta di accesso da ovest al massiccio del Grignone. Il massiccio roccioso che la sovrasta a nordest, interponendosi tra il lago e la valle del torrente Era, principale affluente del Meria, culmina nello Zucco Sileggio. È’ una cima aspra, ma molto amata per la magnifica posizione panoramica, baricentro di un anello che passa alto sul lago con un'impegnativa salita e si chiude più dolcemente al cospetto delle straordinarie rocce del Sasso Cavallo. PERCORSO: Sonvico-Somana (400 m) > Sentiero 17A > Zucco Sileggio (1373 m) > Bivacco Mario Sforza (1350 m) > Bochetta della Verdascia (1267 m) > Baite verso Alpe d’Era > Santa Maria sopra Olcio (661 m) > Sonvico Dislivello 970 m Difficoltà : E, sostenuta in salita, con brevi tratti EE Tempo di salita: 2.30/3.00 ore; per l’intero anello 5.00 ore circa Senso di percorrenza dell’anello: preferibile quello descritto Acqua assente, rifornirsi alla partenza Appoggi: solo Bivacco Mario Sforza a pochi minuti dalla vetta ACCESSO E PARCHEGGIO Raggiunta Lecco, si prosegue sulla superstrada SS36 fino alla vicina uscita per Mandello del Lario. Da qui si arriva facilmente a Somana, en¬trando in paese dalla rotonda che precede il sottopassaggio ferroviario e attraversando la cittadina verso la montagna (vari percorsi: seguire i cartelli e/o chiedere informazioni). Salendo dalla chiesa di Somana verso sinistra si raggiunge Sonvico e il suo cimitero, dove si parcheggia. ITINERARIO 4 gennaio 2014, annunciato bel tempo con ventilazione di favonio da nord, quindi cielo sereno, buona visibilità e temperatura gradevole. E’ la prima volta che saliamo sullo Zucco Sileggio, anno nuovo ...escursione nuova ! ! Siamo in quattro, Prisca, Claudio, Gabriele, Piero, con noi la brava cagnolina montagnina Stelina di Prisca. Parcheggiata l’auto a Sonvico, ci avviamo sulla mulattiera che indirizza verso i sentieri 15-17 e Santa Maria. Seguiamo la mulattiera che sale tra prati piantumati ad olivo fino ad un primo bivio dove prendiamo a sinistra il 17a e ad un successivo bivio dove ancora a sinistra imbocchiamo il 17A che sale in decisa salita verso un baitello. Il percorso, ben segnala¬to da bolli gialli, mostra subito la sua natura, inerpicandosi in decisa salita e proseguendo a svolte molto ripide su per il pendio bosco¬so, talvolta incassato tra poggi e roccette. Si continua così a lungo finché raggiungiamo una piccola cascina, in un angolo recondito della monta¬gna, dove riprendiamo finalmente fiato (1 ora). la Gardata Pizzinlera / ' / Dalla cascina, su terreno legger¬mente più disteso, raggiungiamo un colletto panoramico, che comincia a ripagare della fatica. La traccia ri¬prende quindi con notevole pendenza e risale la cresta boscosa fino a rag¬giungere una seconda marcata sel¬letta, a sinistra della quale si trova un cocuzzolo panoramico dove sostiamo un momento anche per foto panoramiche su ‘Quel ramo del Lago di Como’. Dalla sella prendiamo a destra risa¬lendo la dorsale a nord in bosco con faggi secolari godendo di straor¬dinari scorci sulla penisola di Bella¬gio e sulla biforcazione del lago, finché la traccia devia a sinistra at¬traversando il versante nord della montagna. Superato un battello ormai rudere se¬guito da un salto di roccette, in ripida salita raggiungiamo la larga cresta di vetta, do¬ve confluisce il sentiero che provie¬ne dalla Bocchetta di Verdascia. Qui il sentiero piega a destra su un percorso piano ma accidentato che in breve porta alla croce di vet¬ta dello Zucco Sileggio (1373 m) che offre uno spattacolare panorama a 360° e lascia incerti se contemplare la magnificenza delle Grigne ad est o l'affascinante spettacolo del lago a ovest con la penisola di Bellagio e la biforcazione del lago. Sostiamo per un bel po’, godendoci i panorami di vetta che immortaliamo in tanti scatti fotografici, oltre che godendoci un buon pranzetto al sacco con tanto di brindisi finale alla nostra prima escursione del nuovo anno 2017 con l’ottimo genepì di Prisca Poi riprendiamo il cammino del percorso ad anello, attraversando il pianoro sommitale verso nord (se¬gnavia del 17A in direzione Bocchetta di Verdascia, incontrando subito il bivacco ‘Prof. Mario Sforza, 1350 m di recente costruzione, dove incontriamo due giovani escursionisti, da dove ci caliamo a capofitto per il ripido pendio tra faggi secolari fino alla Bocchetta di Verdascia (1267 m). Dalla bocchetta scendiamo a destra (verso est) per una bella ripida traccia si-nuosa che passa accanto ad una baita rudere. La discesa poi si svolge in modo regolare, su terre¬no più aperto e con spettacolare vi¬sta sulla scenografica parete ovest del Sasso Cavallo, finché raggiungiamo un nucleo di baite dove incrociamo il sentiero 17 proveniente dal Passo di Prada. Seguiamo verso destra questa bella pista, a tratti a picco su precipizi, segnalata in rosso-bianco, aggirando in piano alcuni av¬vallamenti boscosi e percorrendo poi un tratto panoramico sulla Valle d'Era fino a una tettoia deposito di materiali. Da qui il sentiero comincia a calare a larghe svolte sul pendio roccioso, raggiungendo infine l'am¬pio sentiero 15 che proviene dall'Al-pe d'Era. Su questo raggiungiamo in breve il santuario di Santa Maria sopra Olcio (661 m), alto sulla Valle di Mandello, dove nei gior¬ni festivi è aperto un confortevole punto di ristoro. Dal santuario ci abbassiamo lungo la Via Crucis, che scende comoda¬mente con qualche svolta fino a in¬contrare a metà strada una grande cappella affrescata (Santa Preda, 600 m).Prose¬guendo sulla bella mulattiera gradi¬nata, arriviamo infine alle case alte di Sonvico, dalle quali scendiamo al parcheggio. NB. Per stendere la descrizione mi sono avvalso delle descrizione dell’escursione contenuta nel libro ‘ Escursioni tra acqua e cielo’ dell’amico Sergio Papucci per Ed. Blu – Torino , che consiglio vivamente per itinerari di escursioni per: - Settore ovest del Lago di Como e il Ceresio - Il triangolo lariano e i colli brianzoli - Il settore est del Lago di Como - Il Ticino e il Lago Maggiore |
Immagini totali: 100 | Create web photo albums with Jalbum | Chameleon skin | Aiuto |