Oggi, mercoledì 6 giugno 1012, con Mario voglio salire in Vindiolo e, se possibile in Pizzo di Roncobello e tentare la traversata del Menna.
Il tempo è discreto. Raggiunto con l’auto Pian Bracca (1122 m.) percorrendo la strada sterrata da Zorzone di Oltre il Colle, ci avviamo sul sentiero 231 (Zorzone-Pian Bracca- Passo del Branchino) e saliamo la stretta valle tra boschi di latifoglie con prevalenza di faggi.
Valle selvaggia dove ti senti a stretto contatto con la natura. Superiamo un salto roccioso sul sentiero che lo aggira con un ampio tornante a sinistra. Incontriamo l’imbocco di una galleria delle ex-miniere della Val Vedra. Il sentiero prosegue sempre ben segnato lungo la stretta valle percorrendo alcune radure erbose con serpentine e infine sbuca sul bellissimo e vasto pianoro erboso della Casera di Vedro (1674 m.) che si alza su un’altura sullo sfondo a destra del Pizzo Arera e della Corna Piana che intravvediamo appena perché nuvole basse coprono le montagne oltre i 2000 m.
Rinunciamo ovviamente all’idea di fare la traversata del Menna, ma non rinunciamo a salire sui Monti Vindiolo (2056 m.) e Vetro (2054 m.). Lasciato il sentiero 231 , saliamo per traccia di sentiero a sx alla Baita Zuccone (1686 m.) dirimpettaia, sul versante opposto, della Casera di Vedro e da lì a vista seguendo un’iniziale tracciolina, che poi sparisce, saliamo per ripidi pratoni lo scosceso versante est del Vindiolo superando con un po’ di fatica ben circa 400 m. di dislivello. Raggiunta la vetta del Vindiolo (2056 m.) sostiamo accanto alla bella croce di vetta per il pranzo al sacco. Purtroppo il cielo rimane nuvoloso e le nebbie avvolgono le cime circostanti dell’Arera, della Corna Piana, del Pizzo di Roncobello e del Menna…la costiera delle cime del Vindiolo e del Monte Vetro rimangono incece libere dalla nebbia. Impossibile la salita al Pizzo di Roncobello, optiamo quindi per proseguire in cresta verso il Monte Vetro (2054 m.) e da lì scendere al Passo di Val Vedra (1860 m.).
Sulla vetta del Vetro incontriamo un bel gregge di capre orobiche. Molto bello il percorso in cresta in saliscendi su pratoni imbiancati da distese di profumati anemoni narcissiflora sul versante della Val Vedra, mentre dal versante roccioso verso Roncobello salgono le nebbie.
Raggiunto il Passo di Val Vedra, rientriamo sul sentiero 231 che seguiamo per ridiscendere a Pian Bracca, passando dalla Casera di Vedro (1674 m.) . Alla cascina di Pian Bracca ci riforniamo dei buonissimi formaggi di monte .

PERCORSO :
Pian Bracca (1122 m.) di Zorzone-Oltre il Colle > sentiero 231 fino ai pascoli della Casera di Vedro > Baita Zuccone (1686 m. ) > Monte Vindiolo (2056 m.) > Monte Vetro (2054 m.) > Passo di Val Vedra (1860 m.) > Casera di Vedro (1674 m.) > Pian Bracca>

E = Escursione facile , ma di decisa salita/discesa = tre ore (Pian Bracca 1122 m.> Monte Vindiolo (2056 m.) con oltre 900 m. di dislivello e di due ore e mezza di discesa (Monte Vindiolo > Monte Vetro > Passo di Val Vedra > Casera di vedro > Sentiero 231 > Pian Bracca