La giornata è splendida, cielo terso, colori smaglianti ! Siamo in 11 (Piero, Fulvio e Mery con Fausta, Roby e Anto, Simo e Domi, Erica, Gessica e Paolo) con 4 amici a quattro zampe (Lubj di Roby, Dori di Erica, Teddy di Fulvio e Milou di Simo). Lasciate le auto al parcheggio delle Baite di Mezzeno, imbocchiamo il sentiero 215 per il Passo di Mezzeno, percorrendolo fino all’acquedotto, dove deviamo a sinistra prendendo il sentiero 217 dei Tre Pizzi. Raggiunto il verde pianoro del Monte Campo (1850 m), superato il Roccolo, lo percorriamo fino all’altezza della Baita di Monte Campo (1879 m.). Qui il sentiero piega a destra e sale in continua salita, mai ripidissima, fino a raggiungere il selvaggio vallone antistante il Pietra Quadra. Mentre alcuni raggiungono il Laghetto di Pietra Quadra (2100 m.), io, Fulvio Roby e Gessica, imboccando il sentiero a sinistra, saliamo sulla cima del più alto dei Tre Pizzi (2161 m.), che raggiungiamo in circa 15’, seguendo il ripido sentiero e superando alcune roccette. Dalla vetta lo spettacolo è splendido e gli scatti fotografici durano per un bel po’! Scendiamo poi al laghetto, dove sostiamo per consumare i panini e goderci lo spettacolo, la pace e la tranquillità della conca del Pietra Quadra. Lubj e Dori, le due lupacchiotte di Roby ed Erica, si divertono a sguazzare nel laghetto, così come avevano fatto nelle pozze di Monte Campo. Nel primo pomeriggio Fulvio, Erica e Gessica salgono al Monte Pietra Quadra, anche se la nebbia si intromette a nascondere i bei panorami godibili dalla cima. Verso le 14 la nebbia si diffonde dappertutto e decidiamo di scendere, seguendo il sentiero di salita. Splendida facile escursione, di complessive 4 ore di cammino con un un dislivello di circa 600 mt., su sentieri ben segnati e percorribili in un ambiente ancora incontaminato, che richiede una normale fatica di percorso di montagna e permette, per chi lo desidera, di salire EE (Escursione per esperti) sull’ultimo dei Tre Pizzi, oppure, con salita un po’ più impegnativa, alla Cima di Pietra Quadra (2388 m.)