TRE PIZZI e PIETRA QUADRA dalla Conca di Mezzeno il 12novembre 2013

Il Monte Pietra Quadra (2356 m) si presenta come una lunga e quasi orizzontale scogliera rocciosa che dal Monte Spondone (2445 m) degrada verso Cima Mencucca (2117 m.). Rocciosa e precipite sul versante Nord, inaccessibile all’escursionista, un po’ più erbosa, ma sempre dalla fiancate assai ripide a sud con un lungo crestone roccioso, che lascia comunque un canale erboso dove è tracciata la via normale di salita, di facile ascesa, anche se su sentierino ripido nel tratto finale. Un grazioso laghetto ingentilisce l’aspetto severo della montagna. Verso sud il Pietra Quadra è guardato dai Tre Pizzi, torrioni appuntiti di roccia rossastra del Verrucano Lombardo, disposti come tre gendarmi che si ergono sopra il pianoro del Monte Campo.

PERCORSO Parcheggio Conca di Mezzeno (1592 m) – Sentiero 215-217 > Sentiero 217 (Tre Pizzi – Pietra Quadra) > Baita Campo (1878 m) > Baita dei Tre Pizzi (2116) > Laghetto di Piatra Quadra > Pietra Quadra (2356 m)> Sentiero 217 – cima più alta dei Tre Pizzi (2167 m) > Sul sentiero 217 rientro al parcheggio della Conca di Mezeno Partenza: Conca di Mezzeno (1592 m)
Dislivello: 800 m complessivamente
Difficoltà: E (ripida salita-discesa ultimo tratto per il Pietra Quadra e salita al Pizzo più alto)
Tempo di salita: 3.00; 6 circa per l’intero percorso
Distanza: 8.15 Km.
Periodo consigliato: da giugno a ottobre/novembre prima della neve
Cartografia: Kompass 1: 50.000 n. 104 Foppolo-Valle Seriana
Acqua: fonti sparse
Segnavia: - bolli rett. bianco-rossi - sentiero unificato CAI 215-217 (da Conca di Mezzeno al bivio per Laghi Gemelli) - bolli rett. bianco-rossi segnavia 217 (Baite di Mezzeno – Tre Pizzi, cima più alta) - sentierino con ometti da Laghetto di Pietra Quadra a Cima Pietra Quadra

ACCESSO E PARCHEGGIO Si percorre la provinciale di Valle Brembana fino a Lenna dove si seguono le indicazioni per Foppolo. Uscir e a destra per Roncobello. Passare il paese, superare Capovalle e proseguire su stradetta asfaltata con pagamento tichet fino al suo termine al parcheggio alla Conca di Mezzeno (1576 m)vicino alle Baite omonime.

ITINERARIO Cessato il forte vento di favonio del giorno prima, martedì 12 novembre 2013 si annuncia una bellissima giornata novembrina con ottima visibilità. In solitaria, parcheggiata l’auto alla Conca di Mezzeno (1576 m.), raggiunto sul sentiero 215-217, il bivio, proseguo a sinistra sul sentiero 27 ‘Tre Pizzi – Pietra Quadra’. Raggiungo ben presto in comoda salita il pianoro di Monte Campo, lo attraverso in falsopiano passando dal bel Roccolo del Tino (1870 m), dalle varie pozze già ghiacciate, dalla Baita Campo, dove il sentiero prende a destra salendo decisamente nel vallone compreso tra i rocciosi Tre Pizzi e la costa meridionale dello Spondone-Pietra Quadra (ore 1.00 dalla partenza). Superata la Baita dei Tre Pizzi (2116 m) raggiungo su sentiero coperto da leggero strato di neve il Laghetto di Pietra Quadra, una perla al sole, per buona parte già ghiacciato….spettacolo (1.00 ore dalla Baita di Campo)! La meta mi appare ora vicina in tutto il suo sviluppo, per la verità più orizzontale che verticale, considerando lo sviluppo in lunghezza della costiera del Piatra Quadra, mentre alle spalle si ergono inconfondibilii torrioni dei Tre Pizzi. Lasciato il laghetto sulla sinistra, percorro la conca in direzione NE e, descrivendo una lunga diagonale con progressivo ripido pendio finale, raggiungo una selletta a circa 2300 m dalla quale, in ripida cresta verso sinistra, in breve sono sulla vetta vegliata da una bella bianca Madonnina (2356 m; meno di un’ora dal Laghetto di Pietra Quadra). Panorama spettacolare ad est verso la sottostante Conca di Mezzeno, il gruppo Arera-Valmora-Fop-Secco, a sud verso il Laghetto di Pietra Quadra, i Tre Pizzi, Cima Mencucca, a nord (salendo in pochi minuti alla cima) verso lo Spondone e le cime dei Laghi Gemelli ed , oltre, verso le Alpi Retiche.
DISCESA Dopo il pranzetto al sacco, tante foto e un momento di relax, ripercorrendo a ritroso il percorso di salita, sceso al laghetto, mi porto sul sentiero 217 e lo seguo fino alla cima più alta dei Tre Pizzi (2167 m), facendo attenzione nel breve tratto di ripida salita su roccette ricoperte a tratti da pochi cm. di neve molliccia (1.00 ore dalla vetta del Piatra Quadra). Non riesco per mancanza di tempo a scendere al Bivacco dei Tre Pizzi, che comunque ho fotografato dall’alto. Dopo essermi attardato sulla cimetta per foto panoramiche, sceso, riprendo il sentiero 217, lo percorro in discesa fino a giungere al pianoro della Baita Monte Campo, mentre il sole sta tramontando e ‘spunta la luna dal monte’ (1.30 ore dal laghetto). Raggiunto il Roccolo del Tino, quando il sole è ormai tramontato, scendo a passo spedito al parcheggio della Conca di Mezzeno (0.40 ore da Baita Campo).