Up Anello Monti Tartano e Azzaredo, passando dal Bivacco Zamboni e dal Rifugio Balicco, il 17 luglio 2019 Slideshow

Anello Monti Tartano e Azzaredo, in solitaria, partendo dalla Fraccia-tornante 9, passando, al rientro, dal Bivacco Zamboni e dal Rifugio Balicco, il 17 luglio 2019

PERCORSO
ANDATA = 3 ore e mezza Fraccia – tornante 9 (1600 m) > Sentiero 124A > Casera Azzaredo (1795 m) > Baita Arletto (1806 m) > Sentiero-traccia non segnalata > Sentiero 101 > Omone presso Passo della Porta > Bocchetta di Budria (2116 m) > Per traccia > Monte Tartano (2292 m) >
RITORNO= 2 ore e mezza Monte Tartano > Per traccia > Canalino erboso di discesa > Sentiero101 > Passo di Piedevalle>Monte Azzaredo (2112 m) > Bivacco Zamboni (2007 m) > Sentiero 124 > Rifugio Balicco (1995 m) >Baita Arletto (1806 m) > Casera Azzaredo > Sent. 124A > Fraccia
DIFFICOLTA’: E fino alla Bocchetta di Budria in andata e dal Monte Azzaredo in discesa; EE per il resto del percorso salita e discesa dal Monte Tartano fino al Monte Azzaredo DISTANZA: km 14§
DISLIVELLO: positivo 1190 m, negativo -1216 m
TEMPI : 6 complessive
ACQUA: presente fino al Bivacco Zamboni

Mercoledì 17 luglio 2019, ritorno in solitaria al Monte Tartano, seguendo un nuovo percorso, programmato a tavolino sulle carte e realizzato quasi a puntino con lo zaino in spalla ! Percorsa in auto la strada per il Passo San Marco, superata la località Madonna delle nevi (1336 m), parcheggio l’auto al tornante 9 subito dopo la località Fraccia (1600 m). Giornata serena con buona visibilità per scattare foto panoramiche. Imbocco sulla dx il bel sentiero-mulattiera 124A in direzione Rifugio Balicco e Bivacco Zamboni. Il primo tratto, in saliscendi, alterna tratti nel bosco di abetaia soprattutto e nei pascoli fino a giungere ad un torrente, che si guada. Con percorso a tornanti guadagno quota fino ad incrociare il sentiero 124 che seguo fin poco sopra la Baita Arletto (1806 m) dove lascio il sent. 124 per imboccare sulla sx una traccia, non segnalata e senza alcuna indicazione o bollo, già percorsa alcuni mesi fa. La traccia, rivolta verso il Monte Azzarini-Fioraro, dopo aver superato una baita-casera, raggiunge il sent. 101, proveniente dal Passo San Marco. Superato il sent. 101, salgo fino all’alto omone soprastante, posto vicino al Passo della Porta. Dall’omone, oltrepassata la recinzione in pietre, prendendo a sinistra, imbocco la labile, ma visibile traccia che, percorrendo un canalone erboso in traverso con secchi ripidi tornantini porta alla Bocchetta di Budria (2116 m). Al valico si apre il panorama valtellinese, vicinissimo si staglia nel cielo l'elegante e aguzzo Pizzo del Vento (2235 m). Mi incammino sulla lunga cresta che mi porterà al Monte Tartano. Non particolarmente difficile, alterna tratti tranquilli ad altri dove serve anche l’uso delle mani. Aggiro, scendendo in basso, uno spuntone roccioso, caratterizzato da un omino di grosse pietre posto sopra la cima rocciosa. Sul percorso mi godo splendide fioriture di rododendri rossi, gialle genziane pntate, arnica. Ripresa la cresta, dopo un ultimo strappo decisamente ripido e roccioso, dove serve l’uso delle mani, raggiungo con soddisfazione la vetta del Monte Tartano (2292 m). Numerose le foto di vetta verso le Orobie di Valle Brembana a sud, le montagne della Val Budria, della Valatellina con le Alpi Retiche nord. Non mi dilungo in vetta perché il cielo si è rannuvolato e preferisco quindi abbassarmi verso il Bivacco Zamboni-Rif. Balicco. Sceso con attenzione l’impegnativo strappo finale di vetta, recuperato il sentierino di cresta, lo percorro fino ad incontrare un ripido canalino erboso sulla sinistra, già percorso in discesa anni fa, che mi permette di discendere velocemente ai pascoli soprastanti il Bivacco Zamboni, senza ritornare alla Bocchetta di Budria. Su un bel dosso panoramico mi fermo e mi godo un bel pranzetto al sacco, mentre le nuvole si diradano lasciando spazio anche a momenti assolati. Osservata la vicina Cima di Azzaredo (2112 m), mai salita, decido stavolta di salirci. Quindi su percorso a vista, raggiunto in traverso il sent. 101, lo risalgo fino alla Bocchetta di Piedevalle e, da lì, su sentierino impegnativo e un po’ esposto, salgo per la prima volta sulla panoramica vetta del Monte Azzaredo (2112 m). Ripreso il sent. 101, disceso al Bivacco Zamboni (2007 m) da lì, sul sent. 124 mi abbasso al all’accogliente recente Rifugio Balicco (1995 m). Mi intrattengo qui con gli amici rifugisti Luca e Silvia, con i quali mi complimento per avere qui con loro la figlia Amelia di soli due mesi. Ovvia una foto ricordo. Seguendo il sent. 124 discendo alla Baita Arletto (18060 m) dove incontro il casaro dell’Alpe Azzaredo (https://www.facebook.com/AlpeAzzaredo/) , già conosciuto anni prima con moglie e figli,il piccolino di soli 8 mesi! Fatta una capatina alla Casera Azzaredo (1795 m), seguendo il sent. 124A, salito la mattina, rientro al punto di partenza, al tornante 9 della strada per Passo San Marco, appena sopra la località Fraccia (1600 m), contento di avere concluso al meglio il bell’anello programmato! Info Rifugio Balicco: https://www.rifugi.lombardia.it/bergamo/mezzoldo/rifugio-balicco.html
http://www.diska.it/rifbalicco.asp
http://geoportale.caibergamo.it/it/rifugio/rifugio-balicco
https://www.facebook.com/Rifugio-Marco-Balicco-1179833465374762/


01 Dalla Bocchetta di Budria (2216 m) il Pizzo del Vento (2235 m)
02 Dalla Bocchetta di Budria in salita al Monte Tartano (2292 m) in alto a dx
03 Ultimo strappo di salita al Monte Tartano (2292 m)
04 All'omino di vetta del Monte Tartano (2292 m)
05 In vetta al Monte Azzaredo (2112 m)
06 Al Rifugio Balicco (1995 m)
07 Con gli amici rifugisti Luca, Silvia e la piccola Amelia
08 Immagine tracciato GPS- Tartano-Azzaredo-1
09 Immagine tracciato GPS- Tartano-Azzaredo-2
10 Partenza dalla Fraccia-tornante 9 (1600 m)
11 Sul sent. 124A
12 Sul sent. 124A per abetaia
13 Il cane pastore della Casera Azzaredo
14 Vista sulla Fraccia e la strada per Rif. e Passo S. Marco
15 Pizzo delle Segade e Monte Azzarini-Fioraro
16 Vista verso il Monte Cvallo con la lunga cresta della Val Terzera
17 Maxi zoom verso da sx Triomen, Tribortoi, Valletto
18 Superata Baita Arletto, prendo a sx sentierino-traccia non segnalata
19 Vista sull'Alpe Arletto e verso San Marco
20 Vista singolare verso Monte Cavallo, Val Terzera, Siltri
21 Baita-Casera con vista in Azzarini-Fioraro
22 Baita-Casera con vista in Azzarini-Fioraro
23 Seguendo la traccia vista sulle mete da raggiungere
24 Seguendo la traccia vista sulle mete da raggiungere
25 Arnica in fiore (Arnica montana)
26 Sul sent. 101, proveniente dal Passo San Marco
27 Salgo oltre il sent. 101
28 Zoom sul Bivacco Zamboni (2007 m)
29 Sguardo sul Bivacco Zamboni e il suo grande recinto di pietre
30 Grandi recinzioni di alpeggi
31 Il Monte Azzarini-Fioraro (2431 m) si speccha
32 Il grande omone nei pressi del Passo della Porta poco sopra il sent. 101
33 Dall'omone mi avvio su traccia verso la Bocchetta di Budria
34 Dall'omone mi avvio su traccia versola Bocchetta di  Budria
35 Sguardo dall'alto sull'omone e le recinzione di pietre degli alpeggi
36 Sguardo dall'alto sul Bivacco Zamboni e il Rifugio Balicco
37 Salendo su sentierino il canale erboso per la Bocchetta di Budria (2216 m)
38 Salendo su sentierino il canale erboso per la Bocchetta di Budria (2216 m)
39 Alla Bocchetta di Budria (2216 m)
40 Rododendri rossi e Doronico del granito (Doronicum clusii) per lo svettante Pizzo del Vento
41 Selfie dalla Bocchetta di Budria con Pizzo del Vento a sx e Foppne a dx
42 Dalla Bocchetta di Budria da sx Pedena, Pizzo del Vento, Foppone, Tartano
43 Il percorso di salita e discesa al Monte Tartano
44 Sotto a chi tocca...
45 Genziana puntata (Gentiana punctata) per il Pizzo del Vento
46 Genziana puntata (Gentiana punctata) per il Foppone
47 Genziana puntata (Gentiana punctata) per il Monte Tartano
48 Ecco il percorso di salita su tracce
49 Mi abbasso per evitare tratti esposti in cresta
50 Vista in Pedena, Pizzo del Vento, laghetto
51 Distese di Genziana puntata (Gentiana punctata) con vista in Monte Tartano
52 Genziana puntata (Gentiana punctata) e Doronico del Granito (Doronicum clusii) per il Foppone
53 Salendo per traccia e a vista tra rododendri rossi
54 In vista dell'impegnativo strappo finale
55 In vista dell'impegnativo strappo finale
56 L'impegnativo ripido strappo finale
57 L'impegnativo ripido strappo finale
58 L'impegnativo ripido strappo finale
59 L'impegnativo ripido strappo finale
60 L'impegnativo ripido roccioso strappo finale
61 L'impegnativo ripido roccioso strappo finale
62 L'impegnativo ripido roccioso strappo finale
63 All'omino di vetta del Monte Tartano (2292 m)
64 Vista panoramica all'omino di vetta del Monte Tartano (2292 m)
65 Ed ora scendo con attenzione
66 Vista sulla conca del Bivacco Zamboni e rif. Balicco
67 Vista sul percorso di discesa
68 Vista sul percorso di discesa
69 Zoom sul Bivacco Zamboni e sul Rifugio Balicco
70 Non questo il canale di discesa,...il prossimo
71 Ancora un po' di percorso in cresta prima di imboccare il canalino erboso ripido a sinistra
72 Qui si imbocca il canalino erboso ripido a sinistra
73 Canalino ripido ma non difficile da scendere
74 Canalino fiorito !
75 Canalino fiorito !
76 Canalino fiorito !
77 Giglio di monte (Paradisea liliastrum)
78 Ecco il verde fiorito canalino disceso
79 Dvanti a me l'ampia verde conca dell'Alpe Zamboni-Balicco
80 Alla mia sinistra il Monte Azzaredo, mai salito
81 Stavolta lo voglio salire !
82 Mi abbasso in traverso a raggiungere il sent. 101
83 Mi abbasso in traverso a raggiungere il sent. 101
84 Salgo sul 101 al Passo di Piedevalle
85 Al Passo di Piedevalle
86 Al Passo di Piedevalle
87 Maxi zoom sulla Baita di Piedevalle in ristrutturazione
88 Per la prima volta sulla vetta del Monte Azzaredo (2112 m)
89 La cresta che scende da quota 2254 al Monte Azzaredo
90 La cresta che scende da quota 2254 al Monte Azzaredo
91 Vista sul Monte Azzaredo (2112 m)
92 Incrocio di sentieri al Bivacco Zamboni (2007 m)
93 Incrocio di sentieri al Bivacco Zamboni (2007 m)
94 Seguendo il sent. 124 mi abbasso al Rif. Balicco (1995 m)
95 Rif. Balicco (1995 m)
96 Al Rif. Balicco arrivata la piccola Amelia !
97 La bandiera sventola tra Monte Azzaredo in alto e Monte Cavallo lontano
98 Presto devo tornare sull'mato Cavallo
99 Passo alla Casera, dopo aver incontrato il casaro alal Baita Arletto
100 Famose antiche croci scolpite su pietra alla Casera Azzaredo

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