Al Rif. Trona passando per Lago Rotondo, Pizzo Paradiso, Pizzo Tre Signori, Rif. FALC il 16 agosto 2013
Al Rif. Trona passando per Lago Rotondo, Pizzo Paradiso, Pizzo Tre Signori, Rif. FALC il 16 agosto 2013
Stavolta , visto che al Rig. Trona Soliva (1907 m.) non ci sono mai andato perché non andarci compiendo un bel giro ad anello in due giorni ovviamente ?
Detto fatto.
In mia compagnia Alessandra, Lorenzo e Natasa.
Venerdì 16 agosto 2013il meteo è promettente , nonostante nuvole in cielo che si stanno diradando!
Lasciata l'auto alla famosa 'Curva degli Sciocc' sulla strada Cusio>Piani dell’Avaro percorriamo il sentiero 108, salendo la Val Salmurano fino all’inizio della conca, dove deviamo a sx imboccando e salendo il ripido Sentiero dei Vitelli (sentiero 108 A) fino ad immetterci nel sentiero 101, che ci porterà prima alla Bocchetta di Valpianella (2224 m.) e poi al Passo-Bocca di Trona (2212 m.).
Lasciato il sentiero 101 imbocchiamo sulla dx il sentiero per il Lago Rotondo seguendo le indicazioni del segnavia.
Siamo nella valle di Trona in Valtellina.
Perdiamo dislivello per un momento, ma poi comincia un ben segnalato e lunghissimo traversone che taglia in quota tutta la testata della valle. Superiamo molti divertenti macereti, perdendo altro dislivello, fino a giungere ad un salto di roccia non attrezzato, ma neppure difficile da salire, ricorrendo all'uso della mani.
L'ultimo tratto, a tornanti su pratone scosceso ci porta in quota fino ad arrivare ai 2256 m. del Lago Rotondo, incastonato in una selvaggia conca circondata dalla svettante cima piramidale del Pizzo di Trona (2510 m.) e dalle cime del Falso Trona (2490 m.) , della Quota 2500, del Pizzo Paradiso (2493 m.), del Giarolo (2443) , della Torre del Lago ( o Torre Maria).
Prendiamo a sinistra un sentierino bollato che poco sopra prosegue in un canale sempre più scosceso, in alto molto ripido e scivoloso!
Lo saliamo con attenzione. All'improvviso tutto si spiana: siamo alla Bocchetta del Paradiso, un'ampia sella con magnifica vista sul versante nord del dirimpettaio Tre Signori.
Alla nostra destra si eleva un piccolo e tutto sommato facile panettone: lo saliamo senza particolare difficoltà e in dieci minuti siamo davvero sulla vetta del Pizzo Paradiso (2493 m.). Stupendo il panorama a 360° per quello che si può vedere a tratti , quando le nuvole ce lo permettono.
Dopo 4 ore di cammino breve sosta con ristoro per recuperare energie.
Siamo circondatri da numerosi stambecchi maschi ‘cornuti’ che, disturbati sdalla nostra presenza, si spostano sui sottostanti dirupi.
Ci abbassiamo a sx su ripido sentierino alla sottostante Bocchetta dell'Inferno (2306 m.).
Curiosissimo contrasto: siamo letteralmente passati dal Paradiso all'Inferno in pochissimo tempo!
Il Purgatorio l’abbiam fatto salendo il ripido canalino dal Lago Rotondo…
Dalla Bocchetta d’Inferno saliamo alla vetta del Pizzo Tre Signori (2254 m.), purtroppo avvolta dal nuvole che non ci permettono di ammirare il panorama.
Qui sostiamo per il pranzetto al sacco e un momento di relax.
Quindi, anziché scendere alla Bocchetta d’Inferno, prendiamo il sentiero 42, che corre per buona parte su fondo roccioso, in direzione del Rif. FALC.
Sotto di noi, a tratti, lo splendido panorama a dirupo del Lago d’Inferno .
Passata la Bocchetta di Piazzocco (2262 m.) , ci abbassiamo fino al Rif. FALC (2115 m.) dove deviamo a sx prendendo il sentiero per il Rif. Trona Soliva (1907 m.) , che raggiungiamo al tramonto.
Siamo accolti a braccia aperte e dopo circa 9 ore di cammino ci sediamo a tavola per una gustosa cena.
Fuori il cielo è sereno, l’aria frizzante e il primo quarto di luna crescente splende in cielo accanto al Pizzo di Trona.
Stanchi della lunga cavalcata tra ‘Inferno’ , ‘Purgatorio’ e ‘Paradiso’ nonché ‘Tre Signori’ ci corichiamo presto perché domani ci aspetta la camminata del ritorno , che non sarà però così impegnativa come quella dell’andata. .