Siamo in 5: Rossella, Ana Maria, Battista, che salgono per la prima volta in Resegone , Massimo ed io, già saliti. Raggiungiamo, percorrendo la strada della Valle Imagna (tributaria delal Valle Imagna) , Fuipiano Imagna (1017 m.).
Giunti in paese proseguiamo in auto per circa 2 km. fino a raggiungere l'inizio della strada agrosilvipastorale (con indicazione CAI 'Monte Resegone-Costa del Pallio-Giro del Resegone) dove è possibile parcheggiare.
Percorriamo la comoda strada in terra battuta prima pianeggiante poi in leggera salita per un buon tratto tra boschi di faggio in fuga verso l'alto e pascoli sulle pendici della montagna, superando alcuni casolari.
In località Pallio lasciamo la strada e imbocchiamo il sentiero 577 che sale a destra (seguire le indicazioni CAI) tra estesi prati costellati da tipici casolari valdimagnini col tetto ricoperto da 'piòde', alcuni dei quali in disuso.
Ad un certo punto il sentiero 577 incrocia il sentiero 578, che imbocchiamo per aggiungere in diagonale il successivo sentiero 571 di salita al Resegone. Man mano si sale la neve aumenta, ma sul sentiero è ben battuita e si cammina anche comodamente.
Poco prima di raggiungere la Bocchetta del Palio (mt.1369), punto di incontro di vari sentieri, ci immettiamo a dx sul sentiero CAI 571=17DOL che, con direzione NO, inizia a salire piuttosto decisamente dapprima nel bosco e poi in un ambiente via via più aperto e roccioso. Usciti definitivamente dal rado bosco, vediamo croce in ferro della Punta Cermenati e il sottostante rif. Azzoni.
Questo tratto del percorso è piuttosto faticoso, perché si svolge in continua ripida salita seguendo la traccia ‘scavata’ nella neve che ci porta in cresta, uscendo finalmente dalla zona d’ombra ed entrando in pieno sole , ma anche in pieno vento che soffia forte. Raggiunto il rifugio Azzoni (1860 mt.), saliamo alla soprastante Punta Cermenati (1875 m.) sormontata dall’imponente bella croce.
Soffia forte il vento, la visibilità è ottima, per cui ci attardiamo a scattare foto a 360° , ad ovest verso Lecco, il suo lago, i laghi circostanti e i monti del triangolo lariano, a nord verso le creste nord , le Grigne e fino al Grignone, ad est verso le Orobie fino all’Arera, verso la Valle Imagna, a sud verso le creste sud e la pianura, dalle ondulazioni della Brianza fino a distinguere nella foschia i grattacieli di Milano e lontano la linea degli Appennini, verso infine le Alpi dove emerge l’inconfondibile sagoma del Monte Rosa.
Scesi al Rifugio Azzoni (chiuso oggi), al riparo dal vento ed esposti al sole, consumato il pranzetto al sacco, saliamo sul panoramico cocuzzolo soprastante dove festeggiamo il compleanno di Ana Maria , stappando lo spumante e brindando alla salute!
Quindi , diminuità l’intensità del vento, risaliamo alla croce di vetta dove completiamo gli scatti panoramici interrotti prima per il forte vento. Infine scendiamo rifacendo a ritroso il percorso di salita.

Bellissima, fresca escursione invernale in Resegone, che ci ha permesso di godere di splendidi panorami dalla vetta, complice la limpida giornata con forte vento di vetta !.

PERCORSO: E (solo brevi tratti impegnativi) - 850 m. di dislivello – Km. 9,50

Strada agrosilvipastorale Fuipiano-Morterone>Sentieri CAI 577>578>Bocchetta del Palio>571(17 D0L) >Rif. Azzoni-Cresta Cermenati –Croce Resegone(1975 m.) = h. 2.30 Attrezzatura: scarponi invernali, ghette, ramponi (nello zaino)