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Sara, a casa in ferie, vuole fare un’escursione facile. Le propongo il Monte Gioco.
Ok, la mattina di mercoledì 7 marzo 2012, alle 8.30 siamo a Lepreno di Serina (850 m.) ,dove parcheggiamo l’auto al limite della stretta via che sale a destra della banca situata nella piazzetta del paesino. A destra dello slargo finale inizia la nostra mulattiera, variante del sentiero 598 , che ci porterà allo Zucchin (1206 m.) dove entreremo nel vero sentiero 598. Saliamo sul bel sentiero-mulattiera che si snoda tra prati, cascine e boschi fino a raggiungere, dopo mezz’oretta, il sentiero che sale da Corone. Affrontiamo, è il caso di dirlo, la ripida salita allo Zucchin , pestando i 5 cm di neve fresca, scesi, nella parte alta, sopra la precedente neve. Breve sosta sullo Zucchin (1206 m.) , bel punto panoramico verso l’alta Val Serina da un lato e Dossena dall’altro. Proseguendo incrociamo il sentiero 598 che sale in diretta da Lepreno, lo seguiamo proseguendo la nostra salita, uscendone un quindici minuti per fare una capatina ad una baita-cascina circondata da faggi secolari, la Cà del Zoch del Barelì datata 1993. Rientrati sul sentiero 598, dopo breve salita, entriamo in un fitto bosco di faggi, terminato il quale, dopo un ultimo ripido strappo allo scoperto, raggiungiamo la cima del Monte Zucco, 1366 m. (Monte Gioco, per distinguerlo dal dirimpettaio Zucco di S. Pellegrino). Purtroppo una nuvola fantozziana che staziona sopra di noi ed altre sulle cime circostanti con aggiunta foschia non ci permettono di godere del panorama circostante e il freddo si fa sentire. Il sole si apre tra le nuvole , quando proseguiamo il giro scendendo il crinale in direzione Forcella di Spettino (Comune di S. Pellegrino Terme) sul sentiero 598 che scende su pendii scoscesi. Camminiamo con attenzione. Dopo aver attraversato un capanno di caccia arriviamo in breve alla forcella: scendiamo sulla strada asfaltata, che percorriamo per un breve tratto fino ad incontrare bellissimi cavalli al pascolo; proseguiamo fino alla località ‘Ca’ Felepp’, dove proseguiamo abbandonando la strada asfaltata e immettendoci a dx su una strada sterrata, sbarrata al transito auto. La percorriamo tutta fin dove finisce allo slargo dell’arrivo di una teleferica. Imbocchiamo a quel punto il sentiero (variante del 598) che , quasi pianeggiante, prosegue nel bosco fino a raggiungere la strada sterrata che ci riconduce a Lepreno, attraversando un ambiente aspro e brullo, non però senza scorci ed angoli particolari. Una bella camminata di circa 5 ore di solo cammino che , se non ci ha permesso nitidi panorami , ci ha fatto godere delle fioriture di bucane, ellebori, primule e violette. L’escursione è adatta a tutte le gambe un po’ allenate per superare la ripida salita al Monte Zucchin e richiede attenzione in alcuni tratti ripidi e un po’ esposti su pendii scoscesi. Buon Zucco o Gioco a chi lo vorrà fare! |
Immagini totali: 80 | Ultimo aggiornamento: 10/03/12 16.44 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |