Mentre salgo alla Croce del Monte Castello, il caldo sole marzolino fa scrollare di dosso agli alberi l’abbondante neve ancora appollaiata sui rami. Mi godo lo spettacolo mentre scrolli improvvisi di neve mi rinfrescano la testa! Quando poi scendo lo spettacolo non c’è più...il sole ha ben ripulito gli alberi che si presentano nudi e spogli della neve trattenuta per alcuni giorni di gelo sui rami..

L’escursione, di livello E (Escursionistico) prevede all’incirca due ore e mezza di cammino (un’ora e mezza in salita ed una in discesa.) ed è consigliata per un’escursione di mezza giornata.

Difficoltà: E (escursionistico) con attenzione in presenza di neve (ramponcini-ramponi nello zaino)

Dislivello: 412 m

Distanza: km. 3,3

Salita: Valpiana di Serina (1013 m) > Sentiero segnato (ma non all’avvio) > Croce del Monte Castello (1425 m)> Eventuale salita alla cima per EE (1474 ) Discesa: percorso inverso alla salita.

Domenica 4 marzo 2018, la mattina splende il sole e previsto bello almeno per la mattinata. Ne approfitto per andare in escursione la mattinata, troppo tardi per invitare amici, per cui parto da solo. Semplice, ma appagante escursione di breve percorso salendo da Valpiana di Serina alla Croce del Monte Castello, che compio per l’ennesima volta.. Percorrendo la Provinciale di Val Brembana, fino ad Ambria di Zogno e poi quella di Val Serina fino a Valpiana, frazione soprastante Serina, imbocco il sentiero (non segnalato alla partenza) in via Monte Castello (a circa 200 m. prima della Chiesa di Valpiana salendo da Bergamo), e lo seguo salendo il costone sud-est della montagna, Un’ora e mezza di decisa e, nell’ultimo tratto, ripida salita con 412 m. di dislivello dai 1013 di Via Monte Castello di Valpiana (Serina-BG) ai 1425 della Croce del Monte Castello (1474 m). Mi godo per tutta la salita lo spettacolo della neve delle nevicate dei giorni precedenti, ancora ‘apppollaiata’, abbondante sui rami delle piante. Divertente la salita, pestando neve rammollita e gustando ‘scrolli’ di neve che cade sulla mia testa. Mi segue per tutto il percorso salendo e scendendo il panorama della sottostante Serina, del Monte Gioco e della Val Serina , solo a tratti della frazione Valpiana, . Raggiungo, salendo con attenzione l’ultimo tratto di ripida salita con neve divenuta scivolosa, l’anticima (a circa 1425 m), sormontata da una bella croce, posta sullo sperone roccioso prospiciente e dominante il paesello di Valpiana. Una targa posta sulla croce recita: “ A Cristo Redentore Valpiana pose a sua protezione il 24 luglio 1983”. Mi godo il panorama a nord sulla conca innevata di Oltre il Colle e sulle cime del M.A.G.A. (Menna,Arera, Grema,Alben) Dall’anticima, in una diecina di minuti, seguendo una traccia sulla cresta, potrei raggiungere la cima a quota 1474 m., ma mi basta vederla e fotografarla dall’anticima, con neve rammollita e scivolosa rinuncio. La mattinata serena mi permette di scattare foto panoramiche verso il dirimpettaio Alben, le cime di Menna, Arera e Grem, a nord, il Monte Gioco in primo piano a sud seguito dalla costiera dei monti che dividono la Val Serina dalla Brembana, dove si distingue il Pizzo Rabbioso, la costiera del Sornadello-Foldone-Castel Regina-Pizzo Cerro fino al Resegone ad ovest.. Verso mezzogiorno, mente il cielo si sta rannuvolando, scendo con attenzione sulla neve molto rammollita e divenuta scivolosa e non mi posso più godere lo spettacolo della neve sulle piante, perché caduta completamente al calore del caldo sole. Dalla Croce del Monte Castello è possibile proseguire, dopo aver raggiunto la Cima del Monte Castello (1474 m) ,e da lì, su traccia per Escursionisti Esperti, lungo una pochissimo frequentata cresta che presenta passaggi esposti e non banali su terreno erboso, anche se privi di particolari difficoltà tecniche, ma comunque da non sottovalutare fino al Monte Vaccareggio.