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Autunnale in CIMA MENNA da Zorzone con discesa dal Chignol d’Arale il 19 novembre 2015
DA ZORZONE (OLTRE IL COLLE - BG) IN ALTA VAL SERINA
Giorno più bello per un’autunnale in Menna non lo potevamo incontrare! Le amiche Prisca e Raffaella non sono mai salite in Menna, allora il 19 novembre , prevista bellissima giornata, decidiamo di fare un bel giro ad anello, salendo in Menna dal sentiero normale (estivo) n° 234 della Val Carnera e scendendo dal Chignol d’Arale partendo e rientrando dalla sbarra (sulla strada sterrata per la Cascina Mattuida. Lasciata l’ auto al parcheggio, oltrepassata la sbarra, imbocchiamo il sentiero 234 che, in decisa salita, prima nel bosco ci porta alla Cascina Mattuida (1470 m) e poi, salendo la ripida Val Carnera, al Bivacco Palazzi M.A.G.A. (2013 m). Raffaella si ferma al bivacco, Prisca con la cagnolina Stelina ed io, dopo un veloce pranzetto al sacco, ci avviamo per la salita in Cima Menna. Siamo ben presto in cresta, dove si apre davanti a noi la bella vista di un maestoso Pizzo Arera, affiancato dalla Corna Piana e giù verso la bella conca di Oltre il Colle. Salito il primo tratto in cresta, sostiamo un momento in Cima Pezzadello , a circa 2240 m, dove è posta una piccola croce, costruita con alcuni resti dell’aereo americano schiantatosi la sera del 4 ottobre 1944. Velivolo statunitense, probabilmente un bimotore DC-3 Dakota, con a bordo, sembra, 12 persone: sei americani dell’equipaggio e alcuni agenti italiani del servizio segreto che agivano in collaborazione con l’Office of Secret Service, il servizio segreto Usa. Riprendiamo la salita in cresta , seguendo il sentiero, prestando attenzione, specie nei tratti esposti e su roccette. Raggiunta la vetta, sostiamo per godere del panorama a 360° e scattare numerose fotografie accanto alla croce di vetta, piegata da un lato dai fulmini. Scendiamo quindi al Rif. Palazzi, ripercorrendo con attenzione il sentiero seguito in salita. Sostiamo di nuovo dentro il locale invernale del Bivacco per un buon caffè di Raffaella e un goccio dell’ottimo genepì di Prisca. Per il ritorno, saliti prima alla Croce di Zorzone (2050 m) e poi sulla punta più alta del Chignol d’Arale (2068 m) , scendiamo la lunga, panoramicissima cresta, ‘accarezzati’ a tratti dal vento, seguendo la labile traccia lungo i pratoni di erba secca e scivolosa fino ad abbassarci ai pascoli della Cascinetta di Menna, godendoci il bellissimo panorama con il cielo sereno, percorso da scorrimenti nuvolosi in altitudine, che a tratti nascondono il sole. Infine, imboccata la bella stradetta sterrata e a tratti cementata, rientriamo al punto di partenza, che ormai si sta facendo buio, chiudendo il bel percorso ad anello. |
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