Laghi Gemelli dalle Baite di Mezzeno, fiori, stambecchi e ancora neve (4giu21)
Laghi Gemelli dalle Baite di Mezzeno (sent. 215), spettacolo di fiori, stambecchi, bellissimi cani e ancora neve ben stagionata, toccata e fuga mattutina (4giu21)
PERCORSO:
ANDATA: Baite di Mezzeno (1590 m) > Baita delle Foppe (1884 m) > Baitello-bivacco della croce (1933 m) > Passo di Mezzeno (2142 m) > Incrocio col sent. 216
RITORNO: percorso di andata in senso inverso
Difficoltà escursionistica: E (Escursionistica)
Tempo andata: 2 ore, ritorno: un’ora e 45’
Distanza: Km 8 circa (GPS oggi ko)
Attrezzatura: scarponi invernali
Stavolta toccata e fuga mattutina con mio figlio Raffaele ai Laghi Gemelli dalla Baite di Mezzeno, approfittando della mattinata abbastanza soleggiata del 4 giugno 2021.
Raggiunto in auto di Roncobello saliamo alla frazione Capovalle e proseguiamo fino alle termine della strada, presso le baite di Mezzeno (1590 m) dove parcheggiamo l'auto.
(N. B. tiket giornaliero di 2€ da Capovalle alla Baite di Mezzeno).
Saliamo sul sent. 215 che subito affronta il ripido pendio ricco di acqua sul versante sinistro della valle (orografico destro) che porta alle prese dell'acquedotto.
Lasciamo a sinistra il sentiero 217, percorso più volte, che sale ai Tre Pizzi e proseguiamo sul 215 ben segnalato per Laghi Gemelli. Risalendo lungo magri pascoli raggiungiamo la verde conca dell’alpeggio della Baita delle Foppe (1884 m) del mitico mandriano Sperandio.
Proseguiamo in decisa salita fino al recente Baitello-bivacco della croce (1933 m) da dove vediamo il percorso di salita nel valloncello per il Passo di Mezzeno.
Intanto ci stiamo già godendo lo spettacolo di tanti fiori in splendida fioritura
Superato il falsopiano del Bivacco il sentiero riprende a salire con decisione per guadagnare il ripido pendio che conduce al Passo di Mezzeno (2142 m) con la bella panoramica croce.
Dal passo scendiamo ai Laghi Gemelli in compagnia di escursionista di Reggio Emilia (in ferie orobiche per 5 giorni) e il suo bel cane nero Scintilla. fin dove ce lo concede il tempo disponibile quindi fino all’incirca all’incrocio col sent. 216, proveniente dall’Alpe Corte, ancora ben ricoperto da alta coltre di neve.
Non abbiamo tempo sufficiente per andare al Laghetto della paura, com’era nelle nostre intenzioni.
Baciati dal caldo sole e pestando tanta fresca neve ci godiamo comunque gran bella vista sui Laghi Gemelli ormai liberi dalla neve che lo ricopriva fino a poco tempo.
Quindi risaliti pestando neve molliccia al Passo di Mezzeno, scendendo verso la Baite di Mezzeno godiamo di incontri ravvicinati con alcuni stambecchi al pascolo che ci consentono di avvicinarsi a loro a pochi metri di distanza.
Al Baitello-Bivacco della croce altro bell’incontro col bravo cane Shira e il suo padrone.
Rientriamo al parcheggio delle Baite di Mezzeno contenti della bella escursione ai Laghi Gemelli che ci ha regalato una bella mattinata di caldo sole e pestando neve fresca bei panorami, bei fiori e incontri ravvicinati con stambecchi al pascolo oltre che con bei cani in escursione con i loro padroni.