Up CORNO ZUCCONE(1458 m.) per montagnini 'zucconi' il 22 aprile 2012

Stavolta siamo in otto amici (Ana Maria, Rossella, Sabrina, Sara, Maurizio Scalvini, Fausto,Massimo Tombini e Piero), che, fiduciosi nelle buone previsioni meteo, si ritrovano per salire al Corno Zuccone, nonostante il cielo sia nuvoloso.
Salendo con l’auto in Val Taleggio comincia a piovere, saliamo comunque, a Reggetto diluvia e grandina anche!
Scendiamo a Vedeseta e ci attardiamo in un bar in attesa che il tempo migliori.
Nessuno vuole rientrare a casa presto! Dopo lunga attesa, finalmente verso mezzogiorno, dopo tre ore di temporale con pioggia torrenziale, tuoni, fulmini e grandinella, il sereno rompe a ponente…buon segno.
Torniamo a Reggetto, consumiamo i panini e ,col sole, saliamo al Corno Zuccone, seguendo il percorso sentiero 152, fatto prima da Maurizio Scalvini, poi dal Piero Gritti, calpestando la grandine che man mano si scioglie. Il cielo è cosparso da nuvoloni,il sole va e viene, ma il panorama è splendido, inusuale, ampiamente sbiancato da un'abbondante spolverata di grandine.
Insomma,nel nostro caso, possiamo dire che ‘La pazienza è la virtù dei forti ‘…alla fine abbiamo fatto una bella escursione in compagnia con grande soddisfazione di tutti noi.
Per una descrizione dettagliata del percorso seguito, riporto quella dell'amico Maurizio Scalvini ------------------------------------------------------------Venerdì 30 Marzo 2012. Eccomi in Valtaleggio per salire la sua montagna più piccola e misconosciuta, il Corno Zuccone: parcheggio la macchina davanti la bella fontana lavatoio dell'ariosa Reggetto, minuscola frazione di Vedeseta.
Trovo un piccolo cartello con l'indicazione Madonna delle Cime, cerco il segnavia 152 del CAI e mi rendo immediatamente conto che dovrò lottare con una segnaletica alquanto malconcia: risalgo la stradetta dietro la fontana arrivando subito ad una vasca datata 1700, la bollatura è disastrata, giro a sinistra aiutato anche da una freccia blu. Pochi passi di sterrata e devio a destra su un sentiero che si sdoppia all'istante, pur prestando attenzione ai bolli sui tronchi degli alberi riesco ad ingarbugliarmi leggermente per via delle tracce che si staccano da quella principale: si raggiunge comunque la baita appena sopra, affacciata su prati verdissimi e con bella vista sull'accoppiata Cancervo Venturosa. Piego a sinistra sbucando poco dopo in un pascolo, compare il Resegone: quì bisogna proprio fare molta attenzione poichè la traccia gira bruscamente a destra, risale il bordo del prato in cui tende a sparire. I bolli sono disegnati su dei sassi rasoterra, talmente poco evidenti che arrivato in cima al prato tiro dritto su un invitante sentiero, per fortuna mi accorgo subito dell'errore: la traccia giusta compie invece una curva verso sinistra, restando proprio ai limiti del prato. Questo primo tratto è davvero ultra bisognoso di ribollatura, per fortuna da quì in avanti la situazione migliora: entro nel bosco e i segnavia diventano nettamente più evidenti, compaiono anche numerosi bolli verdi, menomale..!! Il sentiero risale a lungo una specie di valletta, tendendo a spostarsi leggermente e costantemente verso sinistra, direzione che viene presa in maniera radicale dopo aver superato una zona con alcuni grossi macigni. Resto alquanto sorpreso, avevo consultato il Portale Geografico del CAI di Bergamo, dove è scritto che il sentiero sale dapprima il versante est e poi quello nord della montagna, io invece stò risalendo quello sud e tendo a spostarmi verso quello ovest: Boh..!! Che stia sbagliando direzione..?? Assolutamente no, dopo un po' ecco su un faggio apparire chiarissima una freccia targata 152 che mi fa abbandonare il comodo sentiero fin quì seguito: sterzo bruscamente verso destra e fuoriesco all'istante dal bosco, proprio dirimpetto le scoscese pareti del Corno Zuccone.
Il sentierino si impenna con decisione, mi ritrovo a risalire verso destra delle ripide balze erbose e con un po' di fatica arrivo ad un piccolo colletto con dosso panoramico adiacente. Pensavo fosse arrivato il momento di scollinare, inoltrarmi sul versante est e poi salire in vetta da quello nord, invece il sentiero piega a sinistra e si mette a risalire la dorsale: dopo pochissimi minuti mi ritrovo faccia a faccia con la Madonna delle Cime, sono in vetta e neanche ho capito il perchè..!! Faccio subito una considerazione: in tutta onestà il CAI, riguardo questo sentiero, si merita una tiratina d'orecchie..!! Assolutamente fuorviante ed inesatta la descrizione del sentiero presente nel geoportale, bollatura che nel primo tratto ha assolutamente necessità di essere rinfrescata: proverò ad avvisarli.
Ed eccomi così sul Corno Zuccone, custodito da questa particolare scultura bianca e azzurra di cui faccio mia la preghiera del basamento: mi accorgo che la Madonna delle Cime, adagiata a quota 1458 metri, può vedere tutte le montagne che coronano la Valtaleggio, nessuna esclusa. Può posare lo sguardo anche sul Monte Rosa e su uno spicchio di Cervino, la intuisco ben consapevole anche di tutte le altre vette minori che abbelliscono gli orizzonti. Però..!! Niente male il panorama, davvero niente male..!! Madonna vestita di azzurro: verrò ancora a trovarti, perchè questo Corno Zuccone merita..!! A parte i problemi di orientamento nella parte iniziale, l'escursione è tutto sommato facile e "veloce" in quanto la pendenza diventa cattivella solo nella parte finale e gambe allenate possono arrivare alla meta in un'oretta o pochi spiccioli in più: questa è una di quelle vette "Toccata e fuga" adattissima a chi ha poco tempo a disposizione, perfetta anche per una scappatella pomeridiana. Ma si può tranquillamente restare lassù quanto si vuole, la Madonna sarà ben felice di condividere con noi il suo bel panorama..!! Già mi vedo sgambettare lassù in un bel frammento d'ottobre e di boschi colorati.... (MAURIZIO SCALVINI)

PERCORSO: Reggetto di Vedeseta (950 m.) > Sentiero 152 >Corno Zuccone (1458 m.) con ritorno sul medesimo percorso.
Dislivello di 508 m. di salita , facile fino alla bocchetta del Corno, impegnativa solo nel tratto finale.
Fattibile in circa un'ora e mezza , per la discesa basta un'ora.

Consigliata la visita anche ad altro/i percorso/i vicini (come la Chiesa di San Bartolomeo col RoccoloTestori ) seguendo le esaurienti indicazioni fornite dalle strutture informative dell'Eco Museo di Val Taleggio


01 In vetta al Corno Zuccone (1458 m.) -autoscatto
02 In vetta al Corno Zuccone (1458 m.) -autoscatto
03 Tracciato GPS-3D - Corno Zuccone 1
04 Tracciato GPS-3D - Corno Zuccone 2
05 Sosta frorzata di ben tre ore a Vedeseta per diluvio !
06 Fine del diluvio, torna il sole
07 Panini alla fontana di Reggetto
08 A mezzogiorno partiamo
09 La 'Torre degli alpini'...
10 La fontana datata 1700
11 Sbirciata in Resegone...
12 che si sta aprendo tra le nebbie...
13 prendiamo a dx sul sentiero 152...
14 tutto bagnato...
15 prima vista in Sodadura imbiancato...
16 baciate dal sole...
17 pestiamo la grandine...
18 Ana Maria con Muffin...
19 Muffin ci  aspetta...
20 fa la spola avanti e indietro...
21 sosta fotografica 1...
22 sentiero imbiancato di grandine...
23 ce n'è un bel po'...
24 siamo sul sentiero 152 !...
25 saliamo nella faggeta...
26 foto di gruppo 1...
27 foto di gruppo 2...
28 foto di gruppo 3...
29 sosta con ...confidenze...
30 viriamo tutto a dritta...
31 verso la cima del Corno Zuccone...
32 in ripida salita...
33 con scatti da una parte...
34 dall'altra...
35 saliamo il fianco del Corno Zuccone..
36 con alcune facili roccette...
37 la cresta finale...
38 sguardo all'indietro...
39 sguardo in Resegone...
40 in vetta al Corno Zuccone (1458 m.)
41 ...
42 con la Madonna delle cime...
43 quattro donne e un machietto...
44 zoom in Grignetta con Monte Rosa e Cervino...
45 firma sul diario di vetta...
46 confidenze tra cugine amiche ...
47 Rossella e Sabrina...
48 godiamoci la montagna...
49 Sara e il suo 'quasi Venturosa'...
50 Venturosa, intanto ti fotografo!...
51 tanto non mi scappi !...
52 in relax sui ponorami valtaleggini...
53 coperti da bei nuvoloni pomeridiani...
54 il pupazzo Zucchino del Maurizio...
55 Maurizio su roccetta seguito da Muffin...
56 in postazione da...
57 fotoreporter d'assalto orobico...
58 Madonna delle cime con Resegone...
59 splendido Resegone !...
60 un attimo di 'Cani del sole' in cielo...
61 scendiamo...
62 la cresta con neve e grandine...
64 ammirando il panorama...
64 bella vista sulla Val Taleggio...
65...
66 Sara, attenta al ginocchio !...
67 in ripida e scivolosa discesa...
68 sull'erba 'festuca' con scampoliinsidiosi di neve-grandine...
69 sosta con chiacchiere...
70 passaggio alla cascina...
71 passaggio alla Torre degli alpini...
72 ex roccolo 'rotondo' restaurato
73...
74 Vista in Resegone...
75 zoom...
76 rieccoci a Reggetto

Immagini totali: 76 | Ultimo aggiornamento: 24/04/12 11.48 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto