Salita dalla “Curva degli Sciòc” sul sentiero CAI 108 al Rifugio Benigni (2222 m.) con proseguimento alla Cima di Valpianella (2349 m.) e passaggio, dal Passo di Salmurano (2017 m.), sul sentiero 101 al Monte Avaro (2088 m.) e discesa ai Piani (1700 m.) sul sentiero CAI 109A il 23 settembre 2009. Siamo in dieci amici. Raggiungiamo, salendo da Cusio verso i Piani del’Avaro, la “Curva degli Sciòc” dove lasciamo le auto. Imboccato il sentiero CAI 108, saliamo di buona lena la Val Salmurano fino alla conca del Piano di Salmurano, dove sostiamo un momento prima di affrontare la salita del ‘Canalino’, che poi saliamo senza particolari difficoltà ma con una certa fatica, preceduti dai nostri amici escursionisti quadrupedi Bejby di Roberta e Lola di Vito. Superato l’ultimo ripido strappo, ci ritroviamo al Rifugio Benigni (2222 m.). Proseguiamo quindi per Cima di Valpianella (2349 m.) che raggiungiamo facilmente in 20’ Ammirato il panorama e scattate tante foto, scendiamo al Rifugio, dove ci accomodiamo all’esterno ad un grande tavolo per il pranzetto a base di panini e dintorni. Dopo una sosta prolungata con foto ricordo con l’amica rifugista Elisa Rodeghiero, scendiamo al Passo di Salmurano (2017 m.) dal canalino immettendoci sul sentiero CAI 101 sul quale proseguiamo fino a raggiungere di dosso in dosso in saliscendi, il Monte Avaro, passando dalla Casera del Valletto (o Baita Alta). Alla sella del Monte Avaro, sostiamo alla bella pozza dell’abbeverata, dove le nostre amiche a quattro zampe Bejby e Lola si esibiscono in uno show acquatico, sguazzando nella pozza a più non posso. Intanto il cielo si è rannuvolato e lontano sentiamo tuonare, ma da noi, a parte nuvoloni, non succede nulla, per fortuna, e quindi scendiamo, lasciato il sentiero 101, per il sentiero 109A ai Piani dell’Avaro, dove, al Rif. Monte Avaro, ci gustiamo una bella bibita dissetante e rinfrescante. Scendiamo quindi in 10’ alla Curva degli Sciòc dove abbiamo parcheggiato le auto. Bella escursione ad anello che ci ha permesso di goderci in compagnia uno splendido Benigni, la Cima di Valpianella, il Passo di Salmurano, il Monte Avaro e i Piani dell’Avaro. Facile (salvo la ripida impegnativa salita del canalino) e lunga il tanto che basta con circa 6 ore di effettivo cammino.