Up Anello autunnale Baciamorti – Aralalta – Sodadura l’8 novembre 2014 Slideshow

Anello autunnale Baciamorti – Aralalta – Sodadura l’8 novembre 2014
Questo anello permette di salire con relativa fatica e tanta soddisfazione le tre cime più importanti e belle della Val Taleggio. Della medesima altezza le prime due, Baciamorti e Araralta, sono unite a formare un corpo unico con due elevazioni sulla cresta terminale, mentre il Sodadura, bella piramide triangolare, emerge a poco distanza. Il percorso, che si sviluppa quasi sempre tra pascoli ed alpeggi, risulta un po’ impegnativo solo nei tratti terminali di salita alle cime, mentre il resto del cammino si svolge su comodi sentieri anche su fondo erboso, a tratti in panoramici saliscendi, piacevoli da percorrere.

NOTE TECNICHE Partenza: Capo Foppa (1307 m) Dislivello: 1000 m circa Difficoltà: E Tempo di salita: 3.40 ore; 6 ore per l’intero anello Acqua:assente, rifornirsi alla partenza ACCESSO E PARCHEGGIO Si risale la Provinciale di Valle Brembana fino a San Giovanni Bianco, dove, dopo la chiesa e la curva successiva, si imbocca a sinistra la SP 25 della Valle Taleggio. Raggiunto l’abitato di Sottochiesa si sale a destra per Pizzino; prima di entrare nell’abitato, si prende a destra la stradetta asfaltata che porta fino a Quindicina e Capo Foppa, dove si parcheggia.

ITINERARIO
Siamo in tre , Prisca, Raffy ed io , e intendiamo oggi salire le tre cime più importanti della Val Taleggio.
Prisca e Raffy salgono per la prima volta io per la terza.
La giornata si presenta serena, ma le previsoni danno nubi sparse nel corso della giornata, come effettivamente sarà con sviluppo dalla tarda mattinata di nuvole basse e nebbie vaganti .
A Capo Foppa imbocchiamo il sentiero 153 che si inoltra sopra la Valle Asinina, prima in piano, poi in dolce salita attraversando boschi di faggi fino a raggiungere Baita Baciamorti, dove la vegetazione dirada lasciando spazio ad estesi pascoli, e dalla quale ci si alza al Passo Baciamorti (1543 m).
Bell’incontro in zona Baita Baciamorti con l’amico Francesco Gritti che sale per un tratto con n noi e poi al Passo ci lascia per salire sul Monte Venturosa.
Qui passa il sentiero 101, che sale da Cassiglio; non lo si segue, prendendo invece a destra il sentierino, non segnalato ma ben visibile, che sale la facile e panoramica cresta erbosa, ripida solo nell’ultimo tratto, che culmina in vetta al Pizzo Baciamorti (2006 m).
Dalla vetta, dov’è posta una bella Madonnina bronzea, bellissimo il panorama a 360° sulla Val Taleggio, l’imponente Pizzo dei Tre Signori e i suggestivi gruppi orobici occidentali: Campelli, Grigne e Resegone.
Altro bell’incontro in vetta al Baciamorti con un gruppo di amici di Mantova guidati da Valentina.
Continuando sulla cresta in direzione ovest si guadagna ben presto in falsopiano la cima concatenata del Monte Aralalta (2003 m). Dall’Aralalta, per ripido tracciato, ascendiamo dal versante ovest alla bocchetta sottostante dove incrociamo il sentiero 101, proveniente dal Passo Baciamorti e lo seguiamo, salendo prima ai pascoli di Baita Cabretondo e scendendo poi alla Bocchetta di Regadur (1853 m). Proseguiamo sul 101, che corre su morbido fondo di pascoli in piacevole falsopiano verso nord-ovest, stando possibilmente sulle panoramiche alture pascolive soprastanti per godere al meglio del panorama.
Al Passo di Sodadura, lasciato il 101, prendiamo la evidente traccia, segnalata da paletti bianchi di legno, che risale la ripida cresta SE del Sodadura tra erbe e roccette e porta alla madonnina bronzea della vetta (2011 m) gemella di quella del Baciamorti, dalla quale si apre alla vista anche la sottostante dolce prateria dei Piani di Artavaggio con i rifugi Cazzaniga e Nicola..
Scesi al Passo di Sodadura, ritornati alla Bocchetta di Regadur, imbocchiamo il sentiero 120 sul quale scendiamo ai Piani d’Alben e al Rif. Gherardi da dove rientriamo a Capo Foppa dove abbiamo l’auto.
Queste tre montagne verdeggianti d’estate sono belle anche imbiancate d’inverno, quando acquistano un fascino particolare.
Presentando percorsi sicuri con l’appoggio dei rifugi aperti ai Piani d’Artavaggio ed ai Piani d’Alben, molti escursionisti e sci alpinisti le frequentano per camminate, ciaspolate, sciate sul manto nevoso.
Fattibile anche l’anello qui descritto, se non per l’intero percorso, almeno per tratti parziali.
Interessanti anche le salite invernali ai Piani d’Artavaggio e in Sodadura, Cima di Piazzo dalla Culmine S. Pietro, da Avolasio di Vedeseta, da Pizzino-Bonetto di Taleggio, oppure, passando dal Rifugio Gherardi.

01 Alla Madonnina di vetta del Pizzo Baciamorti (2006 m
02 Alla Madonnina di vetta del Pizzo Baciamorti (2006 m) , incontro con amici!
03 All'omino di vetta del Monte Aralalta ( 2003 m)
04 Alla Croce e Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
05 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011m)
06 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011m)
07 Tracciato GPS - Anello Baciamorti-Aralalta-Sodadura
08 Sul sentiero 153 da Capo Foppa al Passo Baciamorti
09 Sul sentiero 153 da Capo Foppa al Passo Baciamorti
10 Sul sentiero 153 da Capo Foppa al Passo Baciamorti
11 Sul sentiero 153 da Capo Foppa al Passo Baciamorti
12 Sul sentiero 153...nella grande secolare faggeta
13 Asinelli, mamma e piccolo
14 Incontro ravvicinato...l'approccio
15 Incontro ravvicinato...l'approccio
16 Incontro ravvicinato...quasi ci siamo !
17 Alla prossima ci stringiamo la mano !
18 Alla Baita Baciamorti (1450 m)
19 In zona Baita Baciamorti (1450 m) incontriamo l'amico Francesco
20 Bacche di rosa canina in piena maturazione
21 Mangerecce e buone le bacche di rosa canina
22 Mangerecce e buone le bacche di rosa canina
23 Ultimo tratto di salita verso il Passo Baciamorti
24 Vista verso la vetta del Pizzo Baciamorti
25 Al Passo Baciamorti (1540 m) incrocio di sentieri
26 Al Passo Baciamorti Francesco sale a dx per il Venturosa noi a sx per il Baciamorti
27 Spettacolo di faggi piegati da vento, neve
28 La prima neve sul Pizzo del Becco e del Diavolo
29 Prima neve novembrina sui Diavoli
30 Ed ora salita al Baciamorti-Aralalta sul bel sentierino di cresta
31 Ed ora salita al Baciamorti-Aralalta sul bel sentierino di cresta
32 Genzianella germanica ancora in fiore
33 Zoom verso Piazzatorre, Monte Secco e Pegherolo
34 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti
35 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti
36 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti
37 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti
38 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti
39 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti, vista sui dossi saliti
40 Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti, vista sulle Orobie con la prima neve
41  Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti, un attimo di respiro
42  Sul bel sentierino di cresta per il Pizzo Baciamorti...bell'incontro
43 Bell'incontro con l'amico Pierangelo Masserini
44 Nebbie di nuvole basse ci stanno ciircondando...
45 Alla Madonnina di vetta del Pizzo Baciamorti (2006 m)
46 Alla Madonnina di vetta del Pizzo Baciamorti (2006 m) del G.E.A.
47 Alla Madonnina di vetta del  Baciamorti incontriamo amici di Mantova !.
48 Alla Madonnina di vetta del Pizzo Baciamorti (2006 m) del G.E.A.
49 Alla Madonnina di vetta del Pizzo Baciamorti (2006 m) del G.E.A.
50 Alla Madonnina di vetta del  Baciamorti...tra nebbie vaganti con spere di sole
51 Tra nebbie di nuvole basse passiamo all'Aralalta, scendiamo al  101, saliamo alla Baita Canretondo
52 Tra le nebbie si apre una finestra sui Piani d'Alben al Rif. Gherardi
53 Sul 101 verso la Bocchetta di Regadur...
54 All Bocchetta di Regadur (1853 m), incrocio di sentieri
55 Sul 101 verso il Sodadura con vista alle spalle su Aralata-Baciamorti
56 Monte Sodadura, contornato da nebbie vaganti
57 Salendo in Sodadura dal ripido versante sud-est tra erbe e roccette
58 Salendo in Sodadura dal ripido versante sud-est tra erbe e roccette
59 Zoom sul Rif. Cazzaniga
60 Bene , terza cima..Sodadura ! Chi la dura la vince !
61 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
62 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
63 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
64 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
65 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
66 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
67 Alla Croce di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
68 Alla Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
69 Alla Croce e Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
70 Alla Croce e Madonnina di vetta del Monte Sodadura (2011 m)
71 Targhe  alla base della Madonnina dell'ANA di Paderno Dugnano
72 Bello sostare col sole la prima mia volta in Sodadura
73 Zoom sul Rifugio Nicola
74 Scendiamo al Passo di Sodadura
75 Sul 101 rientriamo alla Bocchetta di Regadur
76 Sul 101 rientriamo alla Bocchetta di Regadur
77 Zoom sugli amati Piani dell'Avaro
78 Baita Re Gi Na (1870 m)
79 Sul sentiero 120 scendiamo al Rif. Gherardi
80 Sul sentiero 120, ben sistemato,  scendiamo al Rif. Gherardi
81 Scendiamo ai Piani d'Alben
82 All'ex-Rif. Cesare Battisti
83 All'ex-Rif. Cesare Battisti
84 All'ex-Rif. Cesare Battisti
85 Alla grande pozza dei Piani d'Alben
86 Alla grande pozza dei Piani d'Alben
87 Al Rif. Gherardi (1647 m)
88 Al Rif. Gherardi (1647 m)

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