Up MONTI ARETE (2227 m.) e VALEGINO (2415 m.)… con giro ad anello da Cambrembo di Valleve il 21 novembre 2012

Mercoledì 21 novembre 2012, approfittando della bellissima giornata, penso di risalire sul Monte Arete (2227 m.) per il sentiero giusto e , se ce la faccio, anche al Valegino (2415 m.).
Solo stavolta, di buon mattino raggiungo Cambremdo di Valleve e , oltrepassata la chiesetta, parcheggiata l’auto all’inizio, sulla destra, della strada sterrata agrosilvopastorale, raggiungo località Forno (1473 m.).
Qui, conoscendo ora il percorso, prendo il sentiero sulla destra (non il 112 sulla sinistra, come la volta precedente sbagliando!) oltrepassando il ruscello su un ponticello in ferro e cemento e salendo il primo tratto di ripida sterrata fino a raggiungere sulla sterrata ad una baita da poco costruita.
Proseguo quindi per il sentiero-mulattiera, inoltrandomi e salendo nella pineta, passando accanto e lungo il corso di un ruscello. In meno di un’oretta, superata Baita Piazzoli (1680 m.) , sono alla bella panoramicissima Baita Nuova (1759 m.) da dove, in falsopiano, raggiungo in 10’ , seguendo il sentiero 201, la Baita a quota 1792 m.
Qui, seguendo le indicazioni della cartina e della vista che ho davanti, decido di salire per il Valegino passando per la Baita del Buco.
Non c’è alcuna indicazione per cui salgo ‘a naso’ per il pratone sopra la baita dritto in direzione del Valegino che vedo davanti a me. Intravvedendo a tratti labili tracce di un possibile sentiero salgo per il pascolo cosparso di larici colorati d’autunno fino a scorgere in alto e raggiungere la Baita del Buco (1936 m.).
Dopo breve sosta proseguo ora su traccia di sentiero più visibile prendendo quota e attraversando distese di pascolo con recinti di pietre per il pascolo delle mandrie. Ben presto comincia la neve dove la traccia si smarrisce.
Davanti a me in alto scorgo una traccia di sentiero… la raggiungo attraversando una pietraia innevata e la seguo, finchè visibile, fin sotto le prime creste del Valegino.
Per salire in cresta non vedo alcun sentierino e nemmeno un accenno di traccia. Decido allora di salire per uno dei ripidi canalini erbosi, scegliendo quello che mi pare meno erto. Fatico non poco nell’ultimo tratto molto ripido soprattutto per l’erba scivolosa, ma alla fine eccomi in cresta, dove, menomale !, c’è la traccia del sentiero.
Il panorama ora mi si apre non solo verso il vallone di salita tra Arete e Valegino e verso la conca di San Simone, ma anche verso la sottostante conca di Foppolo.
Seguendo fedelmente la traccia a tratti ripida e salendo di dosso in dosso , di balza in balza, percorrendo la lunga cresta che prende man mano quota, attraversando a tratti accumuli di neve rammollita dal sole, raggiungo finalmente la cima del MONTE VALEGINO (2415 m.) con la sua bella piccola croce.
Il panorama a 360° bellissimo spazia dalla lontana pianura alle Alpi Retiche, comprendendo l’ampio arco delle Alpi Orobie! Tra le più evidenti il sottostante Monte Arete collegato al Valegino da una lunga cresta che risalta biancheggiante di neve, a lato la cima del vicino, dirimpettaio Cadelle e via via tantissime cime orobiche.
Consumato il pranzetto al sacco, mi attardo un po’ a fotografare e a godermi il panorama, cercando di riconoscere per nome il maggior numero di cime possibili ! Verso le 15 scendo con attenzione seguendo il percorso di salita in cresta e, giunto al punto in cui l’avevo raggiunta salendo dal vallone della Baita del Buco e della Baita Pianadei (2095 m.- non raggiunta perché immersa nella neve ), non scendo dal ripido canalino erboso percorso in salita, ma procedo verso il Monte Arete, seguendo la cresta non difficile, anche se con qualche passaggio su facili roccette.
Dalla selletta risalgo quindi la cresta, raggiungendo la cima del MONTE ARETE (2227 m.), stavolta provenendo dal Valegino
E stavolta ho concatenato le due cime di Valegino ed Arete con percorso ad anello.
Intanto l’ora si fa tarda e avanza il tramonto che posso ammirare e godere mentre da cima Arete scendo per cresta cespugliosa e pratoni alla Baita Nuova, alla successiva Baita Piazzoli e, infine alla località Forno, da dove raggiungo la macchina. Bellissima escursione, complice la tersa giornata novembrina. Nell’arco di soli tre giorni son salito due volte in Arete (la prima volta raggiunto a fatica per sbaglio iniziale di sentiero) e oggi per la prima volta son salito in Valegino concatenando le due cime con bel giro ad anello.

PERCORSO EE (salita e discesa dal Valegino, il restante percorso E) = circa 6 ore = dislivello 942 m.

Località Forno (1473 m. ) a Cambrembo di Valleve > Baita Piazzoli (1680 m. ) > Baita Nuova (1759 m.) > Baita quota (1792 m.) > Baita del Buco ( 1936 m.) > Baita Pianadei (2095 m.) > Monte Valegino (2415 m.) > Monte Arete (2227 m.) > Baita Nuova > Baita Piazzoli > Località Forno


01 Alla piccola croce di vetta del Monte Valegino (2415 m.)
02 Tracciato GPS -Salita Arete-Valegino1
03 Tracciato GPS -Salita Arete-Valegino2
04 Chiesetta di Cambrembo di Valleve
05 Poco dopo si parcheggia l'auto...
06 Sterrata agrosilvi pastorale
07 Località Forno
08 Giro a destra
09 Passo il ponticello e salgo la sterrata
10 Supero la baita e seguo il sentiero nella pineta
11 Vista verso San Simone e il Monte Cavallo
12 Baita Piazzoli (1680 m.)
13 Alle spalle la conca di San Simone
14 Breve salta verso...
15 Baita Nuova (1759 m.) con Valegino sullo sfondo
16 Bello qui !!!
17 Dalla Baita Nuova panorama verso la conca di San Simone
18 Dal Pegherolo a Cima Lemma con Baita Nuova
19 Seguo il sentiero a sinistra per chi sale...
20 fino a questa Baita a 1792 m.
21 dalla baita salgo dritto per labili tracce...
22 un aereo sfreccia sul Pegherolo...
23 salgo...
24 tengo d'occhio la meta, il Valegino...
25 ed ecco la Baita del buco ...
26 il Valegino si specchia....
27 anche Cima Lemma allo specchio...
28 panoramica con la Baita del buco...
29 Baita del Buco (1936 m.)
30 ...
31 Proseguo su labili tracce di sentiero...
32 alle mie spalle il percorso salito...
33 Sosto col Valegino ...sulle spalle !
34 Seguo la traccia, ora su neve
35 Guardo indietro...
36 zoom...
37 doppio zoom verso Tre Signori, Trona,...
38 traccia finita! salgo da questo canalino erboso molto ripido!
39 sono in cresta e guardo l'Arete da un lato...
40 Foppolo dall'altro lato...
41 Zoom su Foppolo
42 Panoramica dalla cresta di salita in Valegino
43 menomale che in cresta il sentierino c'è !
44 Panoramica in cresta verso cima Valegino...
45 Panoramica verso Cadelle, Toro, Corno Stella...
46 un insieme di omini...omoni...
47 Monte Valegino (2415 m.)
48 Alla piccola croce con vista in Cadelle...
49  con vista in Disgrazia...
50 con vista in Monte Toro e altre cime orobiche
51 Panoramica verso Laghi di Porcile, Valle Lunga,  Cadelle, ...
52...dal Tre Signori al Pizzo Scala...
53 zoom in Resegone...
54 verso le Grigne...
55 Grignetta...
56 Grignone...
57 Sullo sfondo Tre Signori-Trona, in primo piano Valletto-Ponteranica
58 Legnone...
59 Laghi di Porcile e Valle Lunga...
60 zoom sui Laghi di Porcile...
61 Monte Duisgrazia...
62 Massiccio del Bernina...
63 Bernina e &
63 Cresta Valegino-Arete
64 Da cima Valegino verso le Alpi Retiche
65 Scendendo dalla cresta di vetta del Valegino
66 Sulla neve di cresta...
67 Si affonda un pochino
68 Vista panoramica sulla conca di Foppolo
69 Dal Valegino scendendo all'Arete
70 Panoramica dal Valegino al Menna, al Pegherolo
71 Zoom dal Passo di S. Simone alle Grigne
72 Tratto pietroso
74 Conca di Foppolo
75 Zoom su Fopplo
76Cresta Valegino e Cima Cadelle
77 Passaggio su roccette
78 Sella tra Valegino e Cadelle
79 Salendo dalla sella all'Arete
80 Valegino OK!
81 Arete OK! Due cime concatenate
82Anello creste Valegino-Arete concluso
83 All'imbrunire
84 Pegherolo al tramonto
85 Menna al tramonto
86 Dal Secco al Cavallo in tramonto
87 Utlime luci prima del buio

Immagini totali: 87 | Ultimo aggiornamento: 23/11/12 17.47 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto