Pubblico numeroso alla rassegna. La regina Flaute dell'allevamento
Gamba Evaristo, la reginetta Aurora della ditta Salvi Irma
Dossena, 15 aziende e 200 capi per la fiera della razza bruna
Anche a Dossena, sabato scorso, in occasione del tradizionale appuntamento autunnale, si è rimarcato il rinnovato interesse nei confronti del mondo agricolo già constatato in occasione delle mostre bovine della razza bruna andate in onda lo scorso mese di settembre.
E' stata dunque foltissima la presenza di visitatori della fiera organizzata impeccabilmente dal Comitato comunale presieduto da Carlo Bonzi con cui hanno collaborato l'assessore Filippo Alcaini e Giacomo Carrara, con la supervisione del sindaco Franco Zani che nel saluto agli allevatori ha rinnovato l'attenzione-peraltro da sempre più che concreta che si evidenzia pure nella messa a disposizione di uno spazio fiera comprendente un vasto capannone coperto che garantisce tranquillità di gestione del momento fieristico anche in caso di meteorologia avversa, e soltanto a Dossena c'è una struttura stabile di questo tipo-dell'amministrazione comunale per il settore zootecnico ancora parecchio significativo nel discorso socioeconomico del paese.
Tra i presenti da evidenziare ancora le istituzioni sempre presenti alla fiera dossenese, che hanno portato il saluto degli enti di appartenenza: la Comunità montana di Valle Brembana con il presidente Piero Busi, il vicepresidente Sergio Sonzogni e l'assessore all'agricoltura Alessandro Balestra; la Provincia con l'assessore Luigi Pisoni ed il consigliere Chicco Bonzi; la Regione con il consigliere Pietro Macconi. Presenti ancora i Carabinieri, la Forestale, il Consorzio BIM e le associazioni di categoria e professionali APA e Coldiretti.
Per quanto concerne la partecipazione: quindici aziende delle venti operanti a Dossena e San Pellegrino Terme con circa 200 capi di alta qualità come è tradizione a Dossena (capi allevati:250 a Dossena, un centinaio a San Pellegrino Terme).
Infine i primi premi per categoria ed altro: cinque all'Azienda Tessadri Annamaria; due ciascuno alle Aziende Gamba Evaristo che con Flaute si è aggiudicato pure il titolo di regina della mostra (Premio Banca Popolare di Bergamo), e Salvi Irma ha fatto propri pure i titoli d miglior mammella e con Aurora di reginetta giovane bestiame (Premio Comunità Montana di Valle Brembana); uno ciascuno alle Aziende Cavagna Assunta Maria con premio APA Service (produzione di 93 q.li di latte alla quarta lattazione) e Astori Angelo.
Sergio Tiraboschi
(Articolo pubblicato su L'Eco di Bergamo del 4 ottobre 2005)
per gentile concessione dell'articolista |