RIFUGIO ALPE CORTE (mt. 1410) dalle Baite di Mezzeno, mt. 1591 |
Dal Passo della Marogella vista sulla valle di Roncobello |
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I due percorsi sono intercambiabili nel senso che si può salire da un percorso e scendere dall'altro, oppure salire e scendere dal medesimo percorso. C'è ampia scelta. |
Salita dalle Baite di Mezzeno al Passo della Marogella |
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Le Baite di Mezzeno (mt. 1591), punto di partenza |
Il sentiero parte da qui |
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Lasciata l'auto al parcheggio delle Baite di Mezzeno, percorso un breve tratto della strada che conduce alle Baite, appena passato il ruscello, si imbocca il sentiero CAI 270 A sulla sinistra con indicazione 'Passo della Marogella (mt. 1873) - Rif. Alpe Corte (mt. 1410)'. |
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Sul sentiero di salita verso il Passo della Marogella |
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Si sale Il sentiero prima a sinistra, poi si svolta decisamente a destra, attraversando in morbida salita e in ampia diagonale il pascolo e raggiungendo il Passo della Marogella in poco più di mezz'ora, salendo alcuni tornanti finali in forte salita. |
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Vista verso il sentiero per Monte Campo -Tre Pizzi - Pietra Quadra |
Il passo della Marogella visto dalle Baite di Mezzeno |
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Dal Passo si gode un ampio panorama, da una parte verso la Valle di Roncobello, da dove si è salòiti, e il Monte Campo, dall'altra verso la Valle della Corte e la Valcanale. | |||
Dal Passo della Marogella vista sulla Valle della Corte e la Valcanale |
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La discesa verso il rif. Alpe Corte si svolge su un sentiero ripido, che richiede, in alcuni tratti, attenzione, ma che ora, dopo la sistemazione dell'estate 2006, si presenta ben segnato e ben tracciato. Splendida la vista sia verso l'alta Valle della Corte col ruscello che discende dall'Alpe Corte in rapide e cascatelle, sia verso la bassa Valle della Corte con l'amena conca pascoliva del Rifugio, incastonato nel verde di pascoli e pinete. |
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La lunga Valle della Corte, discendente dal Monte Corte |
Discesa in Valle della Corte |
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In vista del Rif. Alpe Corte |
Pittoresco ponticello sulla Valle della Corte |
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Dopo circa un'oretta di attenta discesa, si raggiunge il sentiero 216CAI che, da un lato, sale al Passo dei Laghi Gemelli e, dall'altro, quello che seguiamo noi, porta al Rif. Alpe Corte, attraversando su un pittoresco ponticello il torrente gorgheggiante di limpide acque. |
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Il Rif. Alpe Corte visto dal sentiero per il Lago Branchino |
Dal rif. Alpe Corte vista verso il Passo della Marogella |
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Sorge in una suggestiva conca pascoliva immersa in una splendida pineta nella bassa Valle della Corte con in fronte le 'dolomitiche' pareti rocciose e dirupate del Fop, della cima di Valmora, dell'Arera e della Corna Piana. Gestore fino al 2006: Alessandro Seghezzi Recapito telefonico gestore: |
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Il bel rifugio Alpe Corte come uno chalet atesino |
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Il gestore del Rifugio per 34 anni Alessandro Seghezzi fino al 2006 |
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La piastra d'orientamento per l'osservazione delle montagne |
Ingresso al Rif. Alpe Corte proevenendo dal monte |
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Dopo una prolungata rilassante sosta all'accogliente ed ospitale rifugio per il pranzo, si riparte imboccando il sentiero 218CAI con indicazione 'Passo Branchino'. Attraversato il torrente Acqualina (che scende dalla Valle della Corte), superati i pascoli della baita di Corte Bassa, il sentiero comincia a salire in buona pendenza, attraversando un bosco di faggi. Saliti in quota a tornanti, dopo mezz'ora di cammino, si raggiunge un ampio pianoro con la Baita del Nevel Bassa (o Neel, mt. 1559), in posizione panoramica , da dove si gode un'ampia vista su tutta la vallata. |
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In fronte al rifugio cime dolomitiche |
Dai pascoli del rifugio vista verso il Passo della Marogella |
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Baita Alpe Nevel (o Neel) sul sentiero Rif-Alpe Corte > Lago Branchino |
La rocciosa dolomitica Cima di Leten |
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Si prosegue il sentiero 218 sempre in decisa salita, procedendo tra pascoli e rocce nella valle racchiusa tra Arera, Corna Piana e Corno Branchino, fino alla Baita Alta di Nevel (mt.1613). Da qui un nuovo tratto molto ripido del sentiero ora pietroso ci porta allo splendido Lago Branchino (mt. 1784), da dove la vista spazia sulla verdeggiante Valcanale. |
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Il Lago Branchino |
Dal Lago Branchino vista sulla Valcanale e la Presolana |
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Il lago Branchino di forma allungata (mt 170 x60), poco profondo (al massimo due metri), è alimentato dalla fusione delle nevi invernali. Raggiunto dal lago il Passo Branchino (mt..1821), si è su una splendida sella a cavallo tra due valli, dove si respira un'atmosfera di grande tranquilità. Qui ci si presenta, con la sua caratteristica conca glaciale, la Corna Piana (mt. 2295) da dove . Da qui prende avvio il Sentiero dei fiori. |
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La Corna Piana e il Sentiero dei fiori
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La Corna Piana in un tramonto autunnale |
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La discesa alle Baite di Mezzeno avviene in circa 45' , percorrendo il sentiero CAI219. | |||
L'ombra del Cristo redentor del Corcovado di Rio...alle Baite di Mezzeno |
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'Luisa e il lupo' ..stavolta con la cagnolina Mushi al Rif. Alpe Corte |
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